Nove partite in trenta giorni, Italiano potrà allenare pochissimo tra una partita e l’altra
Vincenzo Italiano lo sa bene. Oggi indosserà l’elmetto e lo toglierà chissà quando. La speranza è quella di tirare il fiato molto più avanti. Da oggi si riparte. Un respiro lungo e via in apnea. «La sosta ci ha permesso di ricaricare le pile – esordisce il tecnico al sito del club -. Dopo un tour de force incredibile a marzo, arriviamo pronti a quest’altro mese di fuoco. Ci dovremo preparare mentalmente e fisicamente. Ci giochiamo tutto: in palio c’è una finale di Coppa Italia, una semifinale europea e tanti punti in campionato. C’è bisogno di tutti, dobbiamo lavorare in pochi allenamenti con l’attenzione giusta». Poche sedute con il gruppo al completo, il tecnico si stringe nelle spalle. «È sempre così, d’altra parte l’iter dei nazionali lo conosciamo. Sono arrivati tutti stando bene, anche se per un solo allenamento. Da oggi siamo tutti insieme, dobbiamo cercare di affrontare questi impegni con il massimo della fiducia», scrive stamani La Nazione.

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Redazione LaViola.it