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Italiano: "La svolta è arrivata dalla crescita individuale di tanti ragazzi"

3 min di lettura

Le dichiarazioni dell'allenatore viola dopo la vittoria per 0-2 sul campo dei grigiorossi

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così in sala stampa dopo la vittoria con la Cremonese: "Sono contentissimo per questa vittoria, mai facile vincere e in questo momento per noi non è facile preparare le partite.

Abbiamo avuto grande concretezza negli ultimi metri e grande ferocia negli ultimi metri per difendere, negli ultimi 15' hanno calciato 2-3 volte e ho visto gente lanciarsi per non concedere gol. Se siamo questi da qui alla fine possiamo soffrire meno rispetto a quel periodo che ci ha visti un po' in difficoltà.

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Ora ci attende una partita difficile in Turchia, arrivarci con una vittoria era il nostro obiettivo e ci siamo riusciti". SULLA SOLIDITÀ DIFENSIVA. "Quando ci si convince che si è gli ultimi baluardi e che basta l'attenzione e la concentrazione, già si innalza la possibilità di ottenere clean sheet.

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I nostri principi rimangono quelli, però nel momento in cui ogni singolo difensore inizia a metterci dentro qualcosa in più si ottiene la solidità che stiamo vedendo". SULLA STRISCIA DI VITTORIE. "C'è stata una crescita individuale di tanti ragazzi.

Mandragora, Dodo, il fatto che stiamo coinvolgendo dietro tanti ragazzi, gli attaccanti iniziano a buttarla dentro, abbiamo recuperato tanti giocatori infortunati. Penso che questa strisica possa durare, se non abbassiamo la guardia.

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Anche se non dovessero sempre arrivare vittorie, sono convinto che le prestazioni possano essere queste qua. Ci siamo anche adattati a lavorare ogni tre giorni. Non manca tanto alla fine, abbiamo ancora tanti impegni, siamo ancora dentro 3 competizioni e questo per noi è un grandissimo orgoglio.

Non dobbiamo staccare la spina". SU MANDRAGORA. "Sono contento, sta crescendo. E' arrivato in un sistema di gioco diverso rispetto a quello che stava facendo in precedenza, secondo me si è liberato la testa da qualche freno che poteva avere.

Ora ha iniziato a conoscere bene i compagni e lo sviluppo del gioco e sta rendendo per quello che ci aspettavamo. E' bravo in interdizione, dà il suo contributo in rifinitura, la crescita passa da tutti questi ragazzi che stanno iniziando a dare un grandissimo apporto alla squadra".

SVOLTA DI CONCRETEZZA. "Tutte le volte che non meritavamo certe sconfitte siamo andate ad analizzarle in maniera profonda. Bisogna lavorare e non mollare mai, questo ci sta permettendo di crescere e di aggiustare tutto ciò che qualche mese fa non andava.

Vincere aiuta a vincere e a lavorare bene, questa è ovviamente la ricerca di qualsiasi squadra. Aspettavamo da tempo la crescita fisica e mentale di tanti ragazzi, questo è quello che volevamo da tempo". SULLE PAROLE DI GOLLINI.

"Non voglio parlare di calciatori che sono in altre squadre, mi voglio godere questa vittoria". SULLA CREMONESE. "Temevo tantissimo questa partita per due motivi: ho visto la Cremonese in grande crescita nelle ultime partite e noi alle 21 di giovedì eravamo in campo e abbiamo avuto pochissimo tempo per recuperare.

Ho cercato di fare entrare in testa ai ragazzi che non si poteva approcciare male la partita. Non so se è stato merito nostro o demerito loro, li abbiamo limitati. Penso che vinciamo con merito. Negli ultimi minuti abbiamo difeso bene, da squadra che vuole portare a casa il risultato".


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