Incontro tra la Fiorentina e il procuratore di Gudmundsson per parlare del contratto. Domani confronto con Gonzalez, prima della cessione
Meno di due settimane al Parma, adesso sì che ogni giorno diventa da non sprecare per aggiungere rinforzi e risorse: Gudmundsson e Tessmann, magari non in quest’ordine, ma di sicuro quelli che Raffaele Palladino si aspetta a breve al Viola Park, dove invece farà appena in tempo a conoscere Nico Gonzalez. Questo è lo scenario annunciato, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
GUD, ECCO L’OFFERTA. Domani di sicuro ci sarà il colloquio tra i dirigenti viola e Gonzalez, appena rientrato a Firenze dalle vacanze post Coppa America, passo essenziale per consentire poi alla Fiorentina di muoversi di conseguenza su Gudmundsson con l’offerta che ora è realtà: cinque milioni subito per il prestito oneroso, venti milioni al riscatto obbligato ma a determinate condizioni di presenze, gol, eccetera. Un tentativo serio, concreto, mirato, che ha già avuto il suo bell’effetto sul club rossoblù come viceversa non l’aveva avuto sette mesi fa, a gennaio, nel periodo in cui il club di Commisso aveva provato a portare l’islandese alla corte di Italiano (lui o Zaccagni). Allora il Genoa aveva chiesto trenta milioni e fin lassù la Fiorentina non si era arrampicata.
INCONTRO CON L’AGENTE. Stavolta il discorso è differente e anche il punto d’arrivo ha tutta l’aria di essere un altro. Lo conferma un altro elemento non secondario: l’incontro di ieri dei dirigenti viola con Valerio Giuffrida, procuratore dell’islandese. Incontro per definire il contratto del calciatore e sono pezzi importanti del mosaico che vanno all’incastro, ora rimane da agganciare in fretta quelli della ricca e complessa operazione per cedere Gonzalez (proposta dell’Atalanta da 28-30 milioni, Juventus sempre interessata sullo sfondo e ora anche il Newcastle raccontano i media inglesi) e sostituirlo con Gudmundsson.
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Redazione LaViola.it