Gud sì, Gud no: lui vuole giocare, Palladino riflette

E’ certamente il più atteso della sfida contro la Lazio, anche perché non si è mai visto con la maglia viola, ma il suo impiego non è scontato

Gud sì, Gud no. Il dubbio delle prossime ventiquattro ore rimarrà questo per Raffaele Palladino. Albert Gudmundsson spinge per un posto da titolare e lo fa in allenamento, con colpi che hanno già conquistato compagni e staff tecnico. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

L’allenatore campano predica però la calma: la sfida con la Lazio inaugurerà due settimane di fuoco, con il derby di Empoli, il ritorno della Conference e la sfida al Milan. Per l’islandese si deciderà tutto oggi, durante l’allenamento di rifinitura.

Dovesse optare per il piano conservativo, Gudmundsson sarà della partita nel secondo tempo e accanto a Kean ci sarà uno tra Colpani e Beltran con l’argentino che, rimasto in panchina per novanta minuti a Bergamo, scalpita.