I giocatori viola rientreranno in queste ore da tutto il mondo. Domani sono attesi al centro sportivo
La Fiorentina tornerà ad allenarsi domani in vista dell’Udinese. E così per i calciatori viola è tempo di rifare valigie. Soprattutto per quelli che hanno scelto destinazioni lontane a ore di aereo. Siano esse luoghi di vacanza o semplicemente “casa”. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
TAMPONI E VIA LIBERA
Rientrare a Firenze significherà anche sottoporsi ai tamponi di rito. Come da protocollo e come da consuetudine ormai ripetuta nei mesi e più che mai attuale. Il gruppo pronto per la ripresa degli allenamenti si formerà dopo che ogni singolo calciatore sarà risultato negativo al controllo specifico. A quel punto, via libera e obiettivo sull’Udinese, prima sfida dell’anno e contestualmente del girone di ritorno in programma al Franchi (ore 20,45) nel giorno di Befana.
FAMIGLIA VIOLA
Da Dubai tornerà anche Vlahovic. Che a sua volta ha mantenuto fede alla fama di professionista iper attivo e iper strutturato. Trovando il modo di dedicarsi al mantenimento della forma fisica. Mentre il volo sarà transoceanico per Torreira e Igor, rispettivamente da Uruguay e Brasile raggiunti subito dopo Verona-Fiorentina per trascorrere le feste di Natale con i cari. Quindi, per i due sudamericani è il momento del check-in.
Ma tutti ovviamente si sono già attrezzati o si stanno attrezzando in queste ore per riprendere la strada che porta a Firenze. Chi dai paesaggi ovattati delle montagne innevate come Odriozola e Biraghi, chi portandosi dietro il fascino di Parigi come Pulgar e Benassi. Ugualmente relax e svago hanno preso il posto di tensione agonistica e impegno fisico anche in coloro che hanno scelto di approfittare della sosta per ritrovare i posti del cuore.
Come ad esempio Nastasic in Serbia, Bonaventura nelle Marche e Castrovilli in Puglia: adesso, però, il campionato richiama tutti alla famiglia viola, citando un’immagine cara al presidente Commisso.
Di
Redazione LaViola.it