Femminile, De La Fuente: “I prossimi due/tre turni determinanti, impossibile fare calcoli”

Domani le ragazze viola affrontano il Milan per un’altra sfida da vincere, con l’obiettivo di continuare a coltivare il sogno Champions League

Sebastian De La Fuente ha presentato il match contro le rossonere ai canali ufficiali del club gigliato: ” Sappiamo che non abbiamo un’altra possibilità che non sia la vittoria. Abbiamo molto chiaro che la nostra ambizione europea passa attraverso la vittoria di questa gara, senza pensare troppo in là, dobbiamo pensare a sabato. La gara contro il Milan ci impone di ottenere i 3 punti, altrimenti le possibilità si riducono“.

LA SFIDA AL MILAN. “Sarà il sesto incontro stagionale contro di loro, ci conosciamo bene. Dalla prima partita all’ultima contro di loro abbiamo assistito ad una loro importante crescita, grazie alla quale hanno raggiunto la Poule Scudetto con maggior leggerezza. Sono l’unica squadra che non ha perso in questa Poule Scudetto, punteranno ad agganciarci e dare continuità a quanto fatto fino ad oggi. Sappiamo cosa possiamo dare in questo match, voglio pensare partita dopo partita, e da questa gara mi aspetto di vedere la versione migliore della Fiorentina“.

I NUMEROSI INFORTUNI. “Purtroppo è un periodo nel quale abbiamo avuto molto infortuni, abbiamo dovuto aggregare ragazze della Primavera. Arriviamo a queste ultime gare, che sono determinanti, con qualche defezione in più di quello che ci aspettavamo, però questo è il calcio, lo sappiamo. Abbiamo un giorno e mezzo per preparare la gara, cercheremo soprattutto la motivazione che può condurci alla vittoria e rimanere aggrappati al sogno europeo“.

LA BAGARRE IN POULE SCUDETTO. “Credo che sia la più combattuta da quando sia stata istituita. Gli altri anni avevano decretato già una classifica durante il girone di ritorno, mentre in questa stagione non è così, non si possono fare molti calcoli. I primi due/tre turni saranno determinanti, e non riesco a fare pronostici per nessuna delle squadre impegnate in questo torneo“.