Il tecnico giallorosso rischia grosso dopo le parole alla vigilia del Sassuolo contro arbitro e Berardi
Come previsto oggi la Procura federale ha notificato la chiusura indagini del procedimento aperto contro José Mourinho dopo le dichiarazioni del tecnico nella conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Roma. Riporta Gazzetta.it.
Il procuratore capo Giuseppe Chinè gli contesta la violazione degli articoli 4 (lealtà sportiva) e 23 del Codice di giustizia sportiva (dichiarazioni lesive), oltre al 37 del Regolamento del settore tecnico. Il portoghese, così come la Roma stessa, avrà cinque giorni di tempo per presentare le memorie difensive o farsi interrogare prima dell’eventuale deferimento. Oggetto delle contestazioni della Procura non soltanto le accuse rivolte all’arbitro Marcenaro (“Non ha la stabilità sufficiente emozionale per una partita di questo livello.
Secondo me il profilo dell’arbitro non mi lascia tranquillo (…)” e “Con Marcenaro sicuramente domani Mancini prenderà un giallo al minuto 10 e non giocherà con la Fiorentina”), ma anche quelle verso Domenico Berardi (“È un giocatore fantastico, ma bisogna avere un pochettino di rispetto in più per gli avversari, è troppo quello che fa per destabilizzare il gioco, prendere tutti in giro, prendere rigori inesistenti”.

Di
Redazione LaViola.it