Le soluzioni alternative a Castrovilli sulle mezzali in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia
Non ci voleva. L’infortunio di Gaetano Castrovilli arriva proprio nel miglior momento della stagione del centrocampista della Fiorentina. L’ex Cremonese, dopo un inizio di campionato difficile, aveva infatti svoltato in termini di prestazioni nelle ultime settimane, prima guadagnandosi la maglia da titolare inamovibile – dalla sfida con lo Spezia in poi è sempre partito dal primo minuto – poi crescendo in termini di rendimento e sopperendo nell’ultimo periodo all’assenza per infortunio di Bonaventura, uomo chiave nel girone di andata dei viola.
La lussazione del ginocchio sinistro rimediata da Castrovilli contro il Venezia fa temere un lungo stop per il classe 1997, ma saranno i prossimi esami a dirci l’entità dei tempi di recupero, augurandoci che l’infortunio sia meno grave del previsto. Il talento pugliese se lo meriterebbe, visto che la sua carriera è stata fin qui caratterizzata da una grande sfortuna, con tanti infortuni spesso rimediati quando era al proprio apice del rendimento.
Comunque vada, Italiano dovrà inevitabilmente fare a meno di lui nelle prossime partite. In vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus, in programma mercoledì alle ore 21, è già ora di trovare soluzioni alternative a quello che era diventato un titolarissimo del centrocampo.
LE ALTERNATIVE POCO PROBABILI. Con il Venezia è stato Amrabat a subentrare al posto di Castrovilli, ma la situazione della partita imponeva un atteggiamento conservativo ed è assai improbabile rivedere il marocchino in posizione di mezzala, se non appunto per contesti particolari come finali di partita in cui bisogna difendersi. Ancor meno probabili le soluzioni che prevedano giocatori adattati, come ad esempio Ikoné (lo si è visto in quella posizione per qualche minuto nei finali di partita) o Saponara.
SITUAZIONE JACK. Ora più che mai Italiano aspetta il rientro di Bonaventura. Il centrocampista classe 1989 è stato uno dei migliori della Fiorentina nel girone di andata, poi ha subito un leggero calo di prestazioni ed è fuori per infortunio da un mese (dalla sfida col Bologna). La buona notizia è che Jack è tornato ad allenarsi in gruppo a ridosso della sfida col Venezia, ma le sue condizioni fisiche dopo un così lungo periodo di stop restano un’incognita. Mercoledì contro i bianconeri si può sperare in una sua convocazione, ma è molto difficile che Italiano possa averlo a disposizione dal primo minuto.
DUNCAN-MALEH. In vista della sfida dell’Allianz Stadium, l’ipotesi più probabile è dunque l’impiego in contemporanea di Maleh e Duncan, con lo spostamento di uno dei due sul centrodestra. Tra i due, per esperienza e duttilità tattica dimostrata in carriera, sulla carta il più indicato a giocare nella posizione di mezzala destra è il centrocampista ghanese.
Avere due mancini nelle posizioni di mezzala non sembra essere un problema, visto che la Fiorentina si è spesso presentata con Bonaventura e Castrovilli (due destri naturali) contemporaneamente. Lo ha fatto anche all’andata della sfida di Coppa Italia coi bianconeri. Il problema sembra piuttosto essere il calo di qualità media nel reparto. Su questo ci si può fare ben poco, se non augurarsi una grande partita da parte della mediana viola, che d’altra parte guadagnerà in fisicità.

Di
Marco Zanini