Le parole dell’ex giocatore e tecnico delle giovanili della Fiorentina: “Nzola e Beltran hanno caratteristiche per fare come Lukaku e Lautaro”
Parla così Renato Buso, ex giocatore ed ex tecnico delle giovanili della Fiorentina, a Radio Bruno: “La Fiorentina può competere con Roma, Lazio e Atalanta. Non ha niente in meno di queste. Ma se vuoi giocarti il 4° posto o con più forza il 5° posto devi avere più qualità e la capacità di trasformare il lavoro della squadra in gol. La Fiorentina gioca un buon calcio ovunque, ma se vai a vedere i tiri proprio nello specchio sono pochi rispetto a quanto produce. Manca qualità, solo quella fa la differenza. Anche Italiano dovrà analizzare perché in tre anni alla fine quattro punte hanno fatto tanta fatica. Forse non è solo responsabilità loro. Esterni ok, ma non ne conosco in Italia che facciano tanti gol. Il centravanti deve essere servito in modo diverso, ricercandolo meno in orizzontale e più in verticale. E tra gli esterni l’unico che dà garanzie è Gonzalez”.
DUE PUNTE. “Forse un’altra soluzione può essere quella di giocare con due punte vicine, lo possono fare. Faccio un paragone azzardato, con Lukaku e Lautaro. Al di là della qualità diversa, ma Nzola e Beltran hanno queste caratteristiche. Giocherei con Arthur, Bonaventura, un altro centrocampista come Duncan, poi Nico, Beltran e Nzola. Un 4-2-3-1, o 4-3-3 asimmetrico”.
DIFESA. “La Fiorentina gioca sempre con tanti spazi aperti alle spalle, non puoi giocare 90 minuti così, poi è rischioso e infatti prendi gol. Ci sono situazioni in cui bisognerebbe cambiare, abbassarsi 15 metri. Anche perché ci sono giocatori di gamba, Gonzalez, Ikoné eccetera. Potrebbe essere una svolta per ottenere risultati e sorprendere le altre squadre, che ora ti conoscono”.
BARAK. “Ha qualità ma non ha mai dimostrato di essere determinante in quel ruolo”.
Di
Redazione LaViola.it