Il doppio ex: “Piatek-Cabral? Non condivido molto l’alternanza di calciatori. Si vede l’impronta di Italiano, ma occhio al Verona”
Parla così l’ex Hellas Verona e Fiorentina Luciano Bruni a Radio Bruno: “C’è molto del lavoro di Italiano in questa Fiorentina. Si vede che la squadra gioca bene, seguendo le idee del tecnico. Mi piace molto questo allenatore, che sta proponendo le sue idee”.
VLAHOVIC-CABRAL-PIATEK. “Vlahovic è Vlahovic, è di un altro livello. Piatek sta facendo abbastanza bene, anche se contro la Juventus non mi è piaciuto. E’ stato quasi assente in quella gara, anche se non è stato molto servito a dire il vero. Io son sempre dell’idea che ci vogliano dei punti fermi, non condivido molto l’alternanza tra vari calciatori, come Piatek-Cabral, perché quando li alterni si rischia che di ‘imbastardire’ il modo di giocare della squadra. Poi…Vlahovic è forte, fa reparto da solo, segna tanto, è un’altra cosa”.
GONZALEZ. “Mi piace molto Gonzalez, ma anche Torreira. E’ un giocatore che io amo definire ‘col terzo occhio’, perché vede oltre, sia in fase difensiva che in impostazione”.
VERONA. “E’ una squadra da prendere con le molle. E’ libera dai pensieri, ha già raggiunto il suo obiettivo, cioè rimanere in Serie A. Se gioca come sa può far male a tutti. Quindi, adesso a maggior ragione, non va sottovalutata, anche perché adesso che è lassù…magari ci proveranno a continuare a stare in alto. Mi sembra che con Tudor sia stato ripreso il lavoro che aveva fatto Juric, ritrovando calciatori come Simeone che è rinato”.
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Redazione LaViola.it