Argentina-Polonia, vittoria in maglia viola con gol di 2 giocatori sondati: il retroscena

L’attaccante e il centrocampista sono andati a segno nella vittoria dell’Argentina, ma in passato erano stati cercati dal club viola

Con la maglia viola, l’Argentina stacca il pass per gli ottavi di finale grazie alla vittoria per 2-0 contro la Polonia griffata  Alexis Mac Allister e Julian Alvarez. Due giocatori protagonisti in Premier e con la Seleccion, che solo qualche mese fa erano finiti nel mirino della Fiorentina.

La Araña era il grande obiettivo per il dopo Vlahovic, anche se con caratteristiche diverse. Burdisso aveva avviato i contatti per il giovane attaccante con l’agente Hidalgo, suo ex procuratore, e con il River per provare ad anticipare la concorrenza delle altre società europee, salvo poi perdere contro il fascino e il potere economico del Manchester City di Guardiola. Un interesse quello per il classe 2000 confermato e commentato così dallo stesso Pradè lo scorso febbraio: “Lo abbiamo seguito tanto anche noi ma non c’era mai stata l’esigenza calcistica di andare a prenderlo. Penso che ora abbia chiuso col Manchester City. È forte e giovane ma non so se la scelta del City sia giusta per lui perché sarà dura trovare continuità con tutti i campioni che hanno già in rosa”. Pensieri e parole del ds viola a cui ha risposto il campo: 6 gol in 19 presenze con il club inglese e protagonista in Qatar.

Dall’attacco al centrocampo, la Fiorentina  aveva chiesto informazioni anche per Alexis Mac Allister, prima che arrivasse l’esplosione del classe 1998 sotto la gestione Potter. Un centrocampista duttile e intelligente, che il dt viola conosce molto bene per averlo avuto nella sua esperienza dirigenziale al Boca Juniors. Il sondaggio si è però fermato alle alte richieste della società inglese, che negli ultimi anni ha dimostrato di acquistare tanto e bene in Sudamerica con gli arrivi dell’ecuadoriano Caicedo, del paraguaiano Enciso e del rosarino Facundo Buonanotte. E per l’ex Argentinos Juniors con passaporto italiano adesso si parla di Inter. La maglia viola quindi sarà destinato a vestirla solo in nazionale o al massimo da avversario in caso di un approdo in Serie A.