Dopo la conferenza stampa, il patron viola è intervenuto anche sui social del club viola: “Parlerò in futuro della situazione di Pradè. A Moena non ci sarò”
Al termine della conferenza stampa con i giornalisti, Rocco Commisso ha anche risposto alle domande dei tifosi attraverso i social del club: “Fino ad oggi credo che la maggior parte dei tifosi siano con noi. Loro capiscono l’impegno e quanto abbiamo lavorato io, mio figlio e i dipendenti. Oggi è anche il compleanno di mio figlio Joseph (ride, ndr). Così la Fiorentina sarà vostra e il terrone calabrese, zio d’America va a fare qualche altra operazione nel mondo. L’amore c’è stato anche se non sono originariamente tifoso della Fiorentina, lo stesso vale per volontà e soldi. Credevo avessimo formato una squadra forte, così come i miei dirigenti, forse è colpa mia che i risultati non siano arrivati. Il mio più grande sbaglio però è stato mandare via Iachini, forse per troppe pressioni della piazza e queste non fanno bene alla società“.
COSA SIGNIFICA ESSERE PRESIDENTE. “Mettere soldi (ride, ndr). Quando il sogno diventerà realtà o qualcosa di positivo… Non sono venuto per stare nella parte destra della classifica, ma dico che ci vuole un po’ di pazienza. Non ho fatto nessuna promessa. L’Atalanta prima di adesso si è fatta cinque anni tra Serie A e B“.
PRADÈ. “Ne parlerò in futuro. Oggi si parla di Napoli e Crotone, io tra qualche giorno poi me ne andrò. Ad alcuni la presenza mia non piace perché li critico troppo, quando lo fanno loro a me ok ma se io critico i giornalisti è un terremoto. E non li ho nemmeno chiamati giornalai ma giornalisti. Sono dovuto venire qui dall’America per rasserenare i giocatori, e i risultati dopo che sono tornato sono evidenti. Può darsi che qualcuno ne sappia più di calcio di me, ma non di tutti i dipendenti della Fiorentina“.
I PALLEGGI CON VLAHOVIC. “Questo è uno scherzo tra me e Vlahovic, dopo che a gennaio abbiamo palleggiato ha fatto 14 gol. Gli ho suggerito che i soldi facciamo metà e metà… Ma scherziamo, ho un buonissimo rapporto con Vlahovic, spero che potrà proseguire nella Fiorentina“.
PRESENTE A MOENA. “Non credo. Dovrò tornare in Italia in agosto per l’inizio del campionato. Non penso che a luglio mia moglie mi lasci venire qua”.
Di
Redazione LaViola.it