Connect with us

Rassegna Stampa

Zetti (La Nazione): “Mercato da 7 abbondante. Ora tocca a Palladino”

Pradè Palladino e Ferrari

“Mercato in entrata intrigante. Preme poi sottolineare il gran lavoro di «pulizia» effettuato dalla ditta Palladino-Pradè”

Cosimo Zetti, sulle pagine de La Nazione, analizza il calciomercato invernale della Fiorentina: “Via gli scontenti, azzerata la vecchia guardia, forze fresche in campo e tutti al lavoro con tante motivazioni in più. Se non è una rivoluzione, trattasi di un bel ribaltone. E se non lo possiamo considerare un mercato da 10, la Fiorentina si è comunque meritata un 7 abbondante. Solo due piccole pecche: il vice Kean e il vice Dodo. Detto di Moreno che può giocare a destra, resta qualche preoccupazione in più la punta di scorta, visto che Beltran, Gud e Zaniolo non sono proprio centravanti di ruolo. Va bene, promosso Caprini, e questo è un bel segnale. Ma si tratta comunque di un Primavera, con tutto quel che ne consegue. Incontentabili? No. Le puntualizzazioni finiscono qui, il resto è frutto di un mercato intelligente, difficile e molto intrigante. […]Preme poi sottolineare il gran lavoro di «pulizia» effettuato dalla ditta Palladino-Pradè. Non sentiremo la mancanza di Biraghi, di Ikonè o di Kouame, forse neppure di Kayode. Comuzzo? Scelta giusta dal punto di vista politico (vaglielo a spiegare che cedi un ragazzo di vent’anni) ma probabilmente sbagliata da quello economico. Se ne riparlerà comunque a giugno. E Sottil? Qui subentra una riflessione tattica e la decisione di fare a meno degli esterni. La rivoluzione, insomma, è compiuta. Spariti i senatori, finiti i maldipancia e i mugugni, adesso tocca a Palladino. La società ha lavorato bene e ha seguito le indicazioni del tecnico. Tutto quello che da oggi succederà in campo sara solo merito o demerito del tecnico di Mugnano”.

6 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

6 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

6
0
Lascia un commento!x