Il portiere anche in questa stagione ha messo in panchina colui che avrebbe dovuto scalzarlo dal ruolo di titolare della Fiorentina
Zero ballottaggi, gerarchie definite. Alla ripresa del campionato, Pietro Terracciano è pronto a sistemarsi fra i pali contro l’Empoli, senza altri pretendenti. Anche se Christensen dovesse aver pienamente recuperato dall’infortunio, il portiere del derby toscano è già stato scelto. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Le indecisioni di inizio stagione di Vincenzo Italiano sono già svanite e Terracciano giocherà nelle sfide di Serie A, mentre al danese rimaranno gli incontri della fase a gironi della Conference League, sempre che stia bene. Altrimenti come contro il Ferencvaros sarà impegnato di nuovo “San Pietro”, l’uomo dei miracoli. In quella gara il cambio fu in extremis a causa dell’infortunio dell’ex Hertha Berlino durante la fase di riscaldamento.
COME GOL
Terracciano si è messo in evidenza nell’ultima uscita a Napoli per la parata su Lobotka e in particolare per quella su Osimhen sull’1-1. Un intervento decisivo che ha cambiato il corso della gara visto che, dal potenziale vantaggio partenopeo, i viola sono passati sul 2-1 grazie alla rete di Bonaventura che ha aperto la strada al 3-1 finale.
E così dopo le prodezze contro l’Udinese l’estremo difensore è stato nuovamente decisivo con parate fondamentali quanto i gol realizzati dai compagni. La speranza dei viola è che anche il prossimo lunedì sera contro gli azzurri, allo stadio Artemio Franchi, possa ripetersi lo stesso copione. Fra l’altro proprio contro l’Empoli, un’altra piazza in cui Terracciano era arrivato come alternativa e si è ritrovato come titolare per otto gare consecutive.
A Firenze poi è diventato un habitué della titolarità. Trascorrono le stagioni, cambiano i colleghi che provano a fargli concorrenza, ma il numero uno alla fine diventa sempre lui. Ne sanno qualcosa Dragowski e Gollini, e adesso Christensen che anche prima dell’infortunio al retto femorale era stato scavalcato dal portiere italiano. Per adesso il minutaggio parla chiaro: 810 minuti contro 270.
GERARCHIE DEFINITE
Alla ripresa del campionato fino alla prossima sosta, Terracciano si prenderà le partite contro Empoli, Lazio, Juventus e Bologna e a Christensen rimarranno le due contro il Cukaricki, prima in casa e poi in trasferta, che coincideranno con la terza e quarta sfida del girone di Conference League, sempre che il danese stia bene e possa dare garanzia allo staff medico e tecnico.
Di
Redazione LaViola.it