Connect with us

Rassegna Stampa

Zaniolo e Fagioli, forze nuove e tanta qualità. Palladino li lancia contro il Como

I due Nicolò titolari oggi a pranzo al Franchi. Senza Kean tocca alle loro giocate accendere la Fiorentina

Stessa identità, caratteristiche diverse e nuovi titolari in rampa di lancio. La Fiorentina di oggi contro il Como ha larghi tratti di novità per almeno due motivi: il mercato con i nuovi da inserire e l’assenza per squalifica di Moise Kean che porta a modificare il fronte offensivo. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

FAME E VOGLIA. Una delle principali curiosità è legata all’esordio dal primo minuto di Nicolò Fagioli e Nicolò Zaniolo, arrivati a gennaio e subentrati nella sfida di San Siro con l’Inter. Sono elementi duttili, in grado di dare nuovi spunti di gioco e in più hanno fame e voglia di mettersi in mostra con gol e giocate. Zaniolo ha segnato l’ultima rete in Serie A con la maglia dell’Atalanta lo scorso 14 dicembre a Cagliari e ora vorrebbe stupire i suoi nuovi tifosi al Franchi. Il ruolo di centravanti non è la sua comfort zone, ma si è messo a totale disposizione dell’allenatore come prima punta in caso di necessità. Lo ha detto a parole nella conferenza di presentazione e lo vorrebbe dimostrare oggi con i fatti. Nella Fiorentina sarà prezioso nel suo ruolo ideale, sulla trequarti, al centro o esterno, ma senza Kean può essere chiamato a fare un compito diverso. Poi, fra Zaniolo e Beltran basterà fare qualche passo avanti, indietro o laterale per rendersi interscambiabili. In settimana Palladino ha provato più soluzioni e alla fine l’11 iniziale sarà l’ideale per cambiare volto alla squadra in ogni momento, perfino senza sostituzioni.

ALTA QUALITA’. Alta qualità Fagioli si posizionerà probabilmente sulla trequarti, proprio come ha fatto in corsa a Milano. È bravo nel palleggio nello stretto, può inserirsi fra le linee e fare la differenza in quella zona, trovando spazi vicino agli attaccanti. È una caratteristica che lo rende diverso da tutti gli altri centrocampisti in rosa, ma anche lui può essere spostato senza difficoltà in mediana. Più difficile invece vedere subito Gudmundsson perché è ancora debilitato da una forte tonsillite e febbre.

8 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

8 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

8
0
Lascia un commento!x