Zampano, a gennaio si tratta

SULL’AGENDA di Corvino Natale e Capodanno sembrano già essere passati. Inevitabile, certo, per l’uomo-mercato della Fiorentina che nel giro di tre, massimo quattro, settimane, dovrà aver già presentato alla società (e condiviso con Sousa) quello che ci sarà da fare nel corso delle trattative d’inverno. La riunione decisiva – per intendersi, quella sotto l’occhio di Andrea Della Valle – arriverà a breve, come di consueto nei giorni che il patron trascorrerà in città per fare il brindisi delle feste con la squadra e il settore giovanile. Il nodo da sciogliere prima del vertice di fine anno sembrerebbe davvero essere soltanto uno: il rinnovo (o la rottura) con Gonzalo Rodriguez. Il termometro oscilla fra sensazioni di ritrovato ottimismo e certezze di addio.

NEL FRATTEMPO, la Fiorentina, si è comunque già mossa per guardare alla difesa del presente (o a quella del domani) parlando con la Samp del giovane Skriniar, centrale, ma soprattutto jolly adattabile a una linea a tre, senza trascurarne l’impiego a quattro. Il club blucerchiato pare disponibile ad ascoltare proposte interessanti e i viola ci sono. Per l’esterno, invece, il nome giusto rimane quello di Zampano del Pescara e in questo caso i due club si sono già confrontati per capire se l’operazione può essere perfezionabile a gennaio o ‘abbozzata’ in vista dell’ estate.

E’ IN ATTACCO che il gennaio degli affari rischia di raccontare sorprese. Il pacchetto di Sousa pare composto da incedibili (tranne Zarate), ma la posizione di Babacar sarà al centro di un ragionamento a parte. La punta, nei numeri e per la posizione contrattuale, è uno dei giocatori di ‘prima fascia’ della rosa, ma il suo impiego – escluso l’exploit di domenica scorsa – rimane troppo contingentato. E le offerte non mancano. Così, la Fiorentina potrebbe essere tentata dal dare il via libera (in prestito secco o con un diritto di riscatto pesantissimo) a Babacar, ma a questo punto Sousa avrà bisogno di un attaccante in più. Da trovare. La soluzione Gabbiadini ha perso consistenza perché andare a parlare con il Napoli adesso significherebbe sentirsi richiedere notizie su Kalinic (o in alternativa sul senegalese). Sul futuro di Babacar servirà un tavolo aperto fra Sousa (e le sue esigenze tecniche), Della Valle e Cognigni (per valutare il vantaggio economico) e Corvino (per la strategia con procuratore e mediatori). Chiusura per Zarate. Dicevamo che l’addio è vicino e si ‘gioca’ fra l’Argentina e il Bologna. Intanto però il giocatore si affretta a dire di voler rimanere a Firenze. Un rebus.