Ag. Mina a VI.IT: “Dopo settimane di sofferenza sta ritrovando il sorriso”

Le dichiarazioni dell’agente del difensore colombiano dopo l’esordio in maglia viola

Dopo aver recuperato dall’infortunio rimediato a settembre con la Colombia, Yerry Mina è tornato a disposizione di Italiano e ha esordito con la Fiorentina nel finale della gara con la Juventus in un ruolo insolito: da centravanti per sfruttare i suoi centimetri e la sua abilità sulle palle inattive. Per commentare il suo debutto e avvicinarci ai prossimi impegni, LaViola.it ha contattato il suo procuratore Simone Rondanini dell’agenzia Wasserman, che cura gli interessi anche di Lucumí del Bologna.

Buonasera Simone, come commenta l’esordio di Yerry Mina in maglia viola?
“Ovviamente non è l’esordio sognato entrando in una partita sotto di una rete e con un avversario così importante, però è sicuramente una motivazione per Yerry che sognava da tempo questo esordio. Quando un calciatore non scende in campo, sia per infortunio che per decisione tecnica, non è facile accettarlo quindi ha un po’ sofferto in queste ultime settimane però finalmente comincia a sorridere”.

L’ha sentito dopo il debutto?
“Si, ci siamo sentiti: è molto contento per l’esordio e soprattutto per essere a disposizione”.

Come sono stati questi primi mesi in Italia e come procede il suo ambientamento?
“Quello che mi ha veramente stupito in Yerry è che in due mesi parla e capisce l’italiano quasi alla perfezione. È incredibile. Per quanto riguarda la Serie A, era uno dei primi obiettivi nel post Premier e ne avevamo parlato spesso”.

Italiano lo ha elogiato per la leadership di recente. Contro il Cukaricki potrebbe essere l’occasione per rivederlo in campo?
“In quanto alla sua personalità è unica. In campo è capace di trasmettere forza e carattere ai suoi compagni, tutto questo con tanta allegria che lo contraddistingue. Penso che la Conference sarà l’occasione giusta per disputare minuti importanti. Incrociamo le dita”.

Domenica arriva il Bologna di Lucumí, un altro vostro assistito e compagno di nazionale proprio di Yerry. Come commenta il suo presente in rossoblù?
“Jhon Janer ha già dimostrato le sue qualità al primo anno in Italia e vuole crescere ancora di più. Insieme formano una gran coppia, con caratteristiche differenti, ma unite fanno la differenza. Se non sbaglio, quando hanno giocato insieme in nazionale non hanno subito un solo gol”.

Come vede la partita col Bologna?
“Sarà una bella partita tra due ottime squadre che vogliono far bene. Thiago Motta ha questa grande capacità: riesce a far crescere la squadra in ogni situazione. Mentre Italiano è capace di far reagire i suoi quindi sarà una grande sfida. Mi aspetterei pareggio”.

La vostra agenzia si occupa molto di calcio colombiano. Com’è lavorare li?
“In Colombia ci sono veramente tanti talenti. Abbiamo aperto la sede a febbraio e abbiamo già fatto varie selezioni: è incredibile il livello, davvero alto. Non è facile fare scout in tutto il territorio perché le distanze sono grandi e, soprattutto, perché si può trovare il talento in ogni angolo. Un calcio molto simile al Brasile”.