L’ex capitano dell’Inter ieri fischiato a San Siro insieme alla moglie-procuratrice. In settimana si deciderà se l’argentino rientrerà contro la Fiorentina.
Fischi a San Siro per Mauro Icardi e Wanda Nara in tribuna, ieri contro la Sampdoria. Non più capitano dell’Inter, fuori dalla gara di Europa League e ieri anche in campionato. Rientrerà domenica contro la Fiorentina? Chissà.
«Io e Mauro non abbiamo voglia di andare via, non vogliamo lasciare l’Inter, è la nostra famiglia», ha detto Wanda Nara a Tiki Taka.
«L’ho sentita piangere e mi dispiace – risponde Marotta, intervenuto per telefono alla trasmissione –. Volevo rincuorarla. Il mio interlocutore per le cose di campo resta Icardi. Ma a lei presto farò una proposta di rinnovo».
E Wanda, a quel punto, ha affermato: «Fino a quando Mauro resterà all’Inter, non sarà mai lui a chiedere un rinnovo. Non l’abbiamo mai fatto, eppure ci chiamano mercenari».
LA SETTIMANA. «A Mauro con la fascia è come se avessero tolto una gamba – ha detto Wanda Nara –, lui gioca con questa maglia con orgoglio, non ha mai pensato ai soldi, altrimenti avrebbe fatto altre scelte. Portava la fascia con orgoglio, ha sempre fatto tutto per onorarla, non era facile indossarla dopo Zanetti. È stata tutta una sorpresa la decisione, l’abbiamo saputo tramite twitter. Le mie dichiarazioni danno fastidio? Ho avuto una riunione di tre ore con persone del club, non mi hanno mai detto nulla. E neppure a Mauro».
EX CAPITANO. «La nostra decisione non è stata una situazione di esclusione, ma un avvicendamento per il bene della squadra – ha aggiunto Marotta. I capi famiglia a volte devono prendere anche decisioni antipatiche. Icardi ha 25 anni, non è neppure giusto pretendere troppo da lui. Icardi ha fatto tanto per l’Inter e deve continuare a farlo, non c’è premeditazione nei suoi confronti. Però è chiaro che uno dei ruoli del capitano è quello di essere riconosciuto come leader: la fascia non è semplicemente simbolica, ha tanto di sostanza. In questa situazione il contratto non c’entra nulla. Ho fatto una promessa a Wanda durante il primo incontro, nel giro di qualche settimana faremo la proposta di rinnovo».
L’ALLENATORE. Infine Spalletti che non ha risparmiato una frecciata all’ex capitano: «Come si deve reinserire Mauro? Ci sono passaggi da fare, bisogna che venga dentro lo spogliatoio e viva l’emozione di stare dentro il gruppo. Certo che mi è piaciuto il fatto che sia venuto allo stadio. Ma avrei gradito di più se fosse sceso negli spogliatoi a festeggiare con i compagni». Wanda però ha spiegato così: «Ci avevano detto di andare via per una questione di sicurezza». Tanto si rivedranno oggi.
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Redazione LaViola.it