MAGARI si tratterà solo di suggestioni o di chiacchiere da bar. Ma insieme alle scintille provocate dal caso-Sousa, inevitabilmente, si è messa in moto la macchina per inquadrare (o almeno provare a farlo) il volto e il nome dell’eventuale erede del portoghese.
La rosa è ampia, ma poggia su una serie di presupposti che rendono i (cinque) possibili candidati assolutamente credibili.
Il nome di Maurizio Sarri circola in zona Firenze da diverso tempo. La motivazione più accreditata porta dritto alle idee di Pantaleo Corvino che di Sarri ha sempre avuto una grande considerazione. Poi c’è l’altra suggestione. Quella del tecnico che sbarcherebbe in viola dopo essere diventato allenatore proprio sulle panchine di casa… sua (Antella, Valdema e dintorni). Vedremo.
Spazio a una soluzione… esotica. Soluzione che ricorda da vicino quanto accaduto proprio con Paulo Sousa che la Fiorentina andò a prelevare dal Basilea. Questa volta la sorpresa potrebbe avere una targa belga, quella dell’ex portiere Michel Preud’Homme, oggi sulla panchina del Club Brugge.
Dove nasce questo spunto? La cronologia dell’indiscrezione torna indietro di quattro, cinque, settimane e racconta di contatti fra emissari di mercato che operano nel nord Europa (e che avrebbero fra i referenti anche il club viola) e l’entourage di Preud’Homme. All’allenatore del Brugge, in pratica, sarebbe stato ventilato il fatto di avere estimatori in Italia. E fra questi, molto probabilmente, ci sarebbe appunto la Fiorentina.
NELLA CACCIA all’identikit del possibile dopo-Sousa, spunta anche Roberto Di Matteo, attualmente senza panchina. Fu lo stesso Andrea Della Valle, nel corso delle stagioni in cui Di Matteo fece molto bene al Chelsea, a spendere parole importanti per lui. Di Matteo, fra l’altro potrebbe essere un tecnico da tenere in considerazione anche in caso di esonero. E’ libero e questo permeterebbe alla Fiorentina di non ricorrere a un traghettatore.
INFINE ecco i nomi di Oddo e Maran. In entrambi i casi va registrato l’interessamento dei dirigenti viola. Interessamento che risale a qualche tempo fa, certo. Soprattutto nei confronti di Maran che, alla fine della scorsa stagione, quando parevano esserci dubbi sulla permanenza di Sousa era stato indicato come la prima scelta per la sostituzione del portoghese.
Di
Redazione LaViola.it