
Il centravanti serbo gode della stima di tutti all’interno della Fiorentina, ma verrà mandato a giocare per completare il percorso di crescita
Dusan Vlahovic sarà ceduto per una stagione in prestito: è una delle poche certezze di questo inizio mercato della Fiorentina, scrive il Corriere Fiorentino. I dirigenti viola hanno preso questa decisione con l’obiettivo di far crescere quello che è considerato ancora un «diamante grezzo»: un anno lontano da Firenze, in una squadra che possa garantirgli una continuità di impiego per valutare la sua crescita. Poi, alla fine della prossima stagione, si capirà se è pronto per diventare il centravanti titolare della squadra o comunque se potrà far parte del progetto tecnico futuro.
CI CREDONO TUTTI. A oggi, comunque, nel club viola sono tutti pronti a scommettere su di lui. L’infinita stagione che si è appena conclusa ha evidenziato le qualità del serbo, ma anche i suoi limiti. Dettati soprattutto dall’inesperienza per la sua giovane età. I dirigenti restano convinti di avere in mano un talento raro da dover plasmare e adesso è arrivato il momento di decidere.
RINNOVO. Gli uomini mercato viola hanno già ricevuto molte richieste per Vlahovic, che saranno valutate attentamente perché non si può correre il rischio che l’attaccante finisca nel posto sbagliato. Prima di andare via, al giocatore verrà proposto anche un rinnovo del contratto che attualmente è in scadenza nel 2023. Un modo per cautelarsi, nel caso in cui dovesse definitivamente esplodere, ma allo stesso tempo una scelta per testimoniargli coi fatti la stima immutata nonostante la temporanea separazione.
UN BOMBER, MA NON MANDZUKIC. La Fiorentina ha fatto la sua scelta, come alternativa nella rosa resterà Patrick Cutrone ma verrà acquistato anche un centravanti titolare. Non Mario Mandzukic però, profilo certamente interessante ma a caccia più dell’ultimo grande ingaggio della carriera che di un progetto tecnico stimolante.

Di
Redazione LaViola.it