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Parla così Dusan Vlahovic a Sky dopo la vittoria a Genova, partendo dall’episodio dell’esultanza dopo il primo gol che ha portato ad alcune polemiche: “Chiedo scusa a tutti i tifosi della Samp, penso che davvero siano grandi tifosi, qui c’è sempre una carica incredibile e danno tanto sostegno alla squadra. Io faccio sempre questa esultanza, non era contro di loro. Ma è il mio modo di esultare, l’ho fatto altre cinque volte. È successo che l’ho fatto sotto la curva, mi scuso. Contro Napoli e Inter ho fatto la stessa esultanza. Il gesto l’ho visto da Depay, mi è piaciuto ed è il mio modo di esultare. Non volevo provocare nessuno. Anche perché quel gesto è andato contro la mia squadra, perché l’ambiente si è caricato. Idoli? Da piccolo guardavo Ibrahimovic e Ronaldo, sono due giocatori che amo”.
I GOL. ”Se sei un bravo attaccante devi segnare da ogni posizione. Devo continuare a lavorare, e tutto verrà. Questa vittoria vale tanto per noi, dobbiamo continuare così e fare ancora tanto”.
RAPPORTO CON CHIESA. “C’è un feeling ottimo, io lo rispetto come persona e come giocatore. È fondamentale per noi, vale tanto per noi, è un piacere sempre giocare accanto a lui”.
CUTRONE. “Concorrenza con Cutrone? Non è concorrenza, il mister decide chi deve giocare e dobbiamo dare il massimo. Lui spinge me e io spingo lui a dare di più. Se tutti diamo di più facciamo il bene della squadra”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it