Grande rapporto personale tra Dusan e il presidente viola, anche ieri tra abbracci e palleggi al centro sportivo. Ma in ballo c’è il rinnovo del bomber gigliato
Prima di tutto le “coccole”, poi forse un legame ancora più profondo. L’abbraccio di ieri pomeriggio fra Rocco Commisso e Dusan Vlahovic è la fotografia dei buoni rapporti fra i due che, benché in ruoli del tutto diversi, riescono a comunicare in più modi. Con i gesti, con i sorrisi evidenti ma anche con i palleggi sul campo del centro sportivo. È un antipasto per il rinnovo di contratto? È senza dubbio troppo presto per dirlo. La Fiorentina proverà a blindare il giocatore, ma non sarà affatto semplice, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
GOL SALVEZZA. Vlahovic è la vera garanzia di salvezza della Fiorentina. Contro l’Atalanta è stato l’uomo della speranza e dell’illusione quando è riuscito a pareggiare momentaneamente i conti. Beppe Iachini, come ha fatto Prandelli, punterà molto su di lui. Poi ci sarà l’argomento futuro ancora tutto da scrivere, ma segnare di nuovo sotto gli occhi di Commisso potrebbe essere un ulteriore biglietto da visita per strappare un rinnovo di contratto sempre più ricco.
EVITARE UN NUOVO CASO-CHIESA. Prolungare l’accordo, che adesso scade nel giugno 2023 (con ingaggio attuale ben al di sotto del milione di euro netto), sarà una bella sfida per lo stesso presidente che dovrà evitare di veder partire un giovane di grandi prospettive come accaduto a inizio stagione con Federico Chiesa, un altro talento a cui Rocco in persona ha dedicato grandi attenzioni personali prima di vederlo poi sfilare via in direzione Juventus. E visto che per Vlahovic le richieste sono già tante e provengono da molti club importanti in Italia e in Europa alzare le barricate per difenderlo non sarà semplice.