Rassegna Stampa
Vlahovic, fame di gol e record. Lavoro notturno dopo Cagliari per segnare al Napoli
Vlahovic, caccia ad altri record. Col Napoli vuole migliorare ancora i suoi numeri sotto porta. Lavoro a tarda notte e fame
A Cagliari, scrive il Corriere Fiorentino, la missione era una sola: ottenere la salvezza matematica, sancita poi dalla sconfitta del Benevento a Bergamo. E la Fiorentina in effetti l’ha ottenuta badando al sodo, con uno 0-0 che un record comunque lo ha ottenuto: quello di essere l’unica partita di questa stagione di serie A senza neanche un tiro nello specchio della porta.
Il meno contento è apparso proprio Dusan Vlahovic. Per un attaccante il gol è vita e il serbo, lanciatissimo dopo due doppiette consecutive e 4 gare consecutive in gol, non ci sta ad aver interrotto il trend e la corsa nella classifica dei cannonieri con i più forti, Ronaldo (28), Lukaku e Muriel (entrambi a 22). Durante la gara infatti più volte ha spronato i compagni ad andare in porta per trovare il gol ma è stato un predicatore nel deserto tanto che alla fine ha dovuto fare tanto lavoro sporco per giocare qualche pallone, dimostrando in alcune occasioni una potenza fisica e numeri da campione. Alla fine il gol non è arrivato e allora il serbo, appena la squadra è rientrata a Firenze, è rimasto a fare il cosiddetto scarico nella palestra del centro sportivo, perché oltre dell’acido lattico stavolta doveva liberarsi anche della rabbia di non aver potuto segnare.