
Presto il primo round tra Dusan e Commisso, atteso in città nei prossimi giorni. Il centravanti serbo richiestissimo: sta convincendo tutti a suon di gol
Da millennial di belle speranze a garante del gol viola. Dusan Vlahovic ha costruito la sua metamorfosi in poco più di 100 giorni, da metà dicembre, quando ha cominciato a trovare la rete con continuità. Adesso, dovrà essere il presidente viola Rocco Commisso, atteso città nei prossimi giorni, a riuscire a sancire l’intesa per il prolungamento di contratto. Vlahovic ha già… “sedotto” i top club del calcio internazionale – dal Liverpool al Real Madrid – pronti a contenderselo a suon di milioni: dovrà essere brava la Fiorentina a difenderlo, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
EVITARE UN NUOVO CASO CHIESA. Vlahovic ha un contratto fino al 2023, non c’è fretta, è vero, ma non si potrà correre il rischio di iniziare una nuova stagione senza aver ottenuto le necessarie garanzie. C’è da evitare un nuovo caso Chiesa, consapevoli che, attorno al talento del centravanti, dovrà essere costruita una squadra di livello, in grado di aggredire le zone nobili della classifica, oltre naturalmente a garantirgli un ingaggio più sostanzioso rispetto ad oggi.

Di
Redazione LaViola.it