Vlahovic a caccia del decimo gol proprio contro la sua corteggiatrice “segreta”

I viola si affidano all’attaccante serbo per provare a strappare punti in una serata delicata e difficile contro la squadra di Fonseca

La Fiorentina si aggrappa ancora a Vlahovic. L’attaccante che cerca la decima rete in stagione e che vuol dimostrare una volta in più che è l’uomo in grado di reggere il peso della fase offensiva viola. Ma perfino di top club che lo hanno già cercato in passato e continueranno a farlo. Anche alla Roma piace. E la società giallorossa aveva già pensato a lui la scorsa estate come vice Dzeko. Riuscirà Dusan a far male stasera alla sua corteggiatrice poco segreta? Sarebbe la prima volta. Perché nella sua giovane carriera, ha già fatto centro contro grandi formazioni come Inter, Napoli, Juventus e Lazio ma non alla Roma. Mai. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Doppia cifra

Questa sera allo stadio Artemio Franchi, il serbo cerca il suo decimo gol in campionato. Impresa che non gli è riuscita a Udine. Contro lo Spezia ha realizzato l’ultima rete in ordine di tempo. E nella stessa gara è riuscito a piazzare pure un assist, oltre al gol. Questa volta vorrebbe ripetersi per decollare nella classifica marcatori. E per ripagare una volta in più la fiducia dell’allenatore che ne ha fatto il proprio pilastro offensivo. Con Prandelli infatti ha sempre giocato e lo ha fatto ogni volta da titolare. La fiducia in se stesso gli ha permesso di fare un bel passo in avanti a livello di sicurezza e autostima.

Dovrà lavorare ancora su se stesso ma è già cresciuto molto

Ha compiuto il grande salto sul campo che ancora invece non è stato fatto a livello di adeguamento economico. Visto che guadagna appena 800 mila euro che sono tantissimi soldi, ma non nel calcio. Non per l’attaccante titolare di una formazione di serie A. Ecco perché la società viola dovrà farsi trovare pronta. Con una nuova proposta da firmare con adeguamento e prolungamento del contratto che scade nel giugno 2023.

Il tempo non manca, ma non mancano nemmeno le pretendenti. Pronte a offrire accordi top per giocare in formazioni di alta classifica. Anche il club viola allora, se crede che Dusan possa essere l’uomo su cui puntare per il futuro, dovrà essere veloce e brava a trovare le argomentazioni giuste. Si chiama appeal, ovvero fascino, ed è quello che la Fiorentina deve ritrovare. Adesso per trattenere i migliori e magari poi per comprarne di nuovi.