Ben 15 gol nell’anno solare, nessuno meglio di Dusan in Serie A. Straccia record su record, e le grandi d’Europa proveranno a portarlo via da Firenze
Diciannove gol in Serie A con la maglia della Fiorentina. Quanti ne mise insieme Alberto Gilardino al termine della stagione 2008/09, con la differenza che, oggi, alla fine del campionato mancano ancora quattro giornate. Dusan Vlahovic può sognare di volare ancora più su. Magari andando a “rincorrere” anche i bomber d’oro della storia viola più recente, da Enrico Chiesa (22 reti, stagione 2000/01) a Gabriel Omar Batistuta (23, nel 1999/00). Luca Toni, che con 31 centri nel 2005/06 vinse la Scarpa d’oro è lontanissimo, ma anche questo potrebbe trasformarsi in uno stimolo in più. Adesso, alla soglia delle venti marcature, dovrà essere bravo il presidente Rocco Commisso, prima ancora di ripartire per gli Stati Uniti, a sancire prolungamento di contratto – quello attuale scade nel 2023 – e adeguamento economico mettendo davvero il serbo al centro della Fiorentina. Aspettando di costruire attorno a lui, tra qualche settimana, un progetto tecnico davvero vincente, capace di spazzare via ansie e paure delle ultime due stagioni. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
LA SFIDA. Il banco di prova è di quelli proibitivi: Vlahovic lo vogliono tutte le big, soprattutto all’estero. Ha conquistato l’attenzione del Real Madrid, del Liverpool delle due squadre di Manchester e c’è da scommetterci che anche in Bundesliga siano diverse le pretendenti pronte a sfidarsi in un’asta milionaria per il cartellino. Ma soprattutto non mancheranno le offerte per ricoprire d’oro un giovane che al momento ha un ingaggio ben al di sotto del milione netto.
MANGIATORE DI RECORD. Vlahovic, il più giovane a segnare almeno 19 gol in una stagione da Altafini in avanti, 62 anni fa, di certo non intende accontentarsi. Nel 2021, nessuno ha segnato più di lui: Simy del Crotone ha viaggiato con lo stesso ruolino di marcia di 15 reti in questo nuovo anno, tutti gli altri, da Lukaku campione d’Italia fino a Ciro Immobile sono alle spalle di questo ventunenne scovato da Pantaleo Corvino nelle fila del Partizan Belgrado e portato in Italia per una cifra di poco superiore ai due milioni di euro. Nel giorno della sua presenza numero 80 in tutte le competizioni con la prima squadra viola, ieri, Dusan si è regalato la quinta doppietta da professionista (4 in campionato e 1 in Coppa Italia), a cui si deve aggiungere anche la tripletta di Benevento. Dal dischetto ha trasformato 7 penalty su 7. Con le 19 realizzazioni all’attivo in 33 gare, il serbo rappresenta oltre il 42% del potenziale offensivo della Fiorentina. Nelle ultime sei gare, dal ritorno di Iachini in panchina, la Fiorentina ha segnato 10 volte: 7 portano la sua firma.