Rassegna Stampa
Vitor Hugo titolare, non solo una necessità: si è guadagnato la fiducia
La prima volta è stata traumatica. L’ultima incoraggiante, tanto da meritarsi un voto oltre la sufficienza. Nel mezzo tante panchine (13), qualche apparizione (5); poca roba, da comprimario. A Marassi, contro la Sampdoria, sarà la terza partita che Vitor Hugo disputerà dall’inizio, titolare per indisponibilità di Astori (squalificato). Titolare, certo, e non solo per necessità, ma anche per convinzione perchè l’ex Palmeiras si è guadagnato la fiducia dell’allenatore e il rispetto dei compagni lavorando sodo. Anche per superare lo scetticismo che lo ha accompagnato, soprattutto per gli otto milioni tirati fuori per portarlo in Italia.