L’ex ds analizza la stagione della Fiorentina che si è conclusa senza trofei e, ad oggi, fuori dall’Europa, e dove servirebbe migliorare
L’ex ds analizza la stagione della Fiorentina che si è conclusa senza trofei e, ad oggi, fuori dall’Europa, e dove servirebbe migliorare in ottica prossima annata
Parla così l’ex direttore sportivo tra le altre dell’Empoli Pino Vitale a Lady Radio: “Non avendo vinto nessun trofeo…non definirei la stagione della Fiorentina esaltante, come qualcuno dice. Nelle coppe è vero che sei arrivato in finale, in entrambe, ma non averne vinta neppure una mi ha fatto rimanere molto male. Pensavo, sinceramente, che la Fiorentina fosse più forte del West Ham. Ok il cammino nelle coppe, ma se si analizzano le cose come sono andate, la Fiorentina è arrivata in fondo giocando con Torino, Sampdoria e Cremonese…ha fatto bene, si, grande risultato, ma poi hai trovato l’Inter, contro cui non meritavi di perdere, ma poi hai perso. In Conference hai trovato avversari più che abbordabili, e in finale non hai vinto pur giocando contro un avversario al tuo livello, perché hai fatto solo quell’occasione sull’1-1 di Mandragora. Ok il percorso, ma poi…Il campionato…va detto che sei arrivato ottavo, molto lontano da, ad esempio, l’Atalanta, che l’anno scorso avevi messo dietro. Stando al solo campionato direi che è stato modesto, non mediocre, ma modesto. Per la rosa che aveva la Fiorentina, secondo me, doveva avere 5-6 punti in più almeno”.
ITALIANO. “Mi sembra giusta la scelta di continuare assieme. Non mi è molto piaciuto quanto accaduto nei giorni precedenti all’annuncio che Italiano sarebbe rimasto. Quando gli è stato chiesto del Napoli, ad esempio, non doveva dire che ci si vedrà, si deciderà, vedremo con la società. No, hai un contratto, resti. Stop. Comunque, Italiano resta, bene così”.
MERCATO. “Ci vorranno degli investimenti per migliorare. Penso intanto ad un portiere, forte, un difensore forte, un attaccante forte e anche qualche esterno. Oltre a sostituire bene Amrabat. Con uno come Amrabat non si vincono le partite. E’ un buon giocatore, ma non ti fa vincere le partite come uno che gioca in attacco, o un portiere. E’ lì che si vincono le partite e che ti fanno fare dei punti. Brekalo è ancora un’incognita, Sottil mi ha deluso, Ikoné è quello che è…Saponara lo confermerei, insomma c’è tanto da fare secondo me. E il fatto che tu, ad oggi, non sia nelle coppe europee, potrebbe essere una difficoltà per fare un mercato importante. Fosse solo per la città, saremmo campioni del mondo, ma poi nel calcio conta anche altro. Sempre che tu non sia ripescato in Conference. Ci vorrà fantasia. Ci vuole lo scouting, non chiamare Ramadani e vedere cosa può portare. Spero la Fiorentina abbia le idee chiare su questo. Sento delle voci su Gonzalez, io non me ne priverei mai. Sarebbe una perdita importante”.
ORSOLINI-CASTROVILLI. “Orsolini lo prenderei subito. E’ un ottimo calciatore. Castrovilli deve essere chiamato subito, e fatto rinnovare. E’ fondamentale. Milik? E’ un ottimo giocatore, ha fatto vedere buone cose. A costi contenuti sarebbe interessante. In porta? Prenderei Vicario o Carnesecchi. Mi piace molto Caprile del Napoli che ha giocato a Bari. Mi sembra davvero interessante, di prospettiva”.
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Redazione LaViola.it