
L’ex direttore sportivo di Empoli e Pisa a Radio Bruno: “Pioli deve prendere in mano la situazione. La Fiorentina non ha dirigenti in grado di parlare alla squadra”
Pino Vitale è intervenuto al Pentasport, commentando la situazione in casa Fiorentina. Queste le sue parole: “La partenza non fu buona nemmeno l’anno scorso. In questo momento ci vuole un po’ di calma. Tutti gli allenatori bravi, quando perdono due o tre partite, perdono certezze. Mi fido di Stefano Pioli, troverà la maniera per uscire fuori”.
PROSSIMI IMPEGNI. “Con il Pisa è un derby. A livello tecnico non c’è confronto, ma le partite sono tutte da giocare. Poi arriveranno delle partite impegnative, in cui credo che si troverà il verso di uscire. Ci vuole calma, è inutile cercare colpevoli. Pioli deve trovare qualche certezza in più. Ha sbagliato qualcosa anche lui. Spero che da domenica si possa vedere un’altra Fiorentina”.
DIRIGENTI. “Ferrari lavorava all’Esselunga, con tutto il rispetto. Pradè non è uomo che entra nello spogliatoio. Pioli ha un passato calcistico, è un allenatore importante, deve essere lui a prendere in mano la situazione. Se ci fosse stato un dirigente come può essere ad esempio Tare, sarebbe potuto entrare lui a parlare con la squadra. La Fiorentina non ha dirigenti di questo tipo”.
CONTESTAZIONE. “Alla fine dell’anno scorso ci fu una grande contestazione della Fiesole. Non date retta a Pradè quando dice di aver pensato di aver dato le dimissioni: non è vero. La verità è che hanno preso Pioli, facendogli un contratto di tre anni, per mettere a tacere la Curva Fiesole. Era un nome spendibile perché ha vinto un campionato. Ho comunque fiducia in lui e spero che rimetta a posto la situazione”.
REGISTA. “Manca un regista. Mancava anche a giugno. È arrivato Fazzini, che è un giocatore di grande prospettiva e qualità. Per il resto sono stati presi giocatori che non ti cambiano la squadra. La Fiorentina deve sperare che Fagioli e Gudmundsson vengano fuori e dimostrino di essere i giocatori che si pensa che siano. Devono dare quel qualcosa in più”.
QUALITA’. “Manca la qualità. Servono proprio quei giocatori che hanno qualcosa in più. Gudmundsson deve prendersi quelle responsabilità che ancora non possiamo dare a Fazzini”.
ESORDIO DI FORTINI. “Sono contento per Fortini, ha esordito e ha giocato una grande partita. Bisogna contenti di avere un giocatore in più importante e giovane, può tornare molto utile”.
COLPO IMPORTANTE. “Bisogna vincere a Pisa, senza sottovalutare la partita. Poi si guarderà alle partite successive. Ben vengano le squadre importanti, alla Fiorentina serve un colpo importante per cominciare a volare”.

Di
Redazione LaViola.it