Vitale: “I conti si fanno alla fine, ma l’ambizione si misura con i risultati. Le parole di Pradé..”

L’ex direttore sportivo è intervenuto questa sera a Radio Bruno

Queste le principali dichiarazioni di Pino Vitale, ospite del Pentasport: “La vittoria del Bologna ha allargato un posto in zona Europa; i viola devono giocare e vincere le prossime due. I conti si faranno alla fine, quel che è stato è stato“.

SULLA GARA CONTRO IL BOLOGNA. “Bisognerebbe avere il coraggio di far giocare il centravanti della Primavera, considerando le numerose defezioni annunciate“.

IL RINNOVO DI COMUZZO. “Ottimo il rinnovo di Comuzzo, è un rinnovo importante perché è un giocatore che vale. Forse nella seconda parte della stagione ha perso un pò di fiducia, ma i viola hanno fatto bene ad allungargli il contratto perché è un giovane di grande prospettiva. Adesso la dirigenza deve dimostrare le ambizioni che ha”.

LE PAROLE DEL DS DOPO IL VENEZIA. “Pradé e Ferrari dovevano fare le riflessioni subito dopo la conferma di Palladino da parte di Commisso, non dopo il match col Venezia. Quando un presidente decide tutto, senza interpellare, c’è anche la strada delle dimissioni, esiste anche la dignità, nonostante spesso la gente non le percorra. I dirigenti viola hanno fatto anche in altre occasioni dichiarazioni negative verso allenatore e squadra“.

SULLA PROSSIMA STAGIONE. “La Fiorentina dovrebbe cercare di tenersi quei 5-6 giocatori più forti (Gudmundsson, Kean, De Gea, Fagioli, Comuzzo, Dodo), e poi riflettere su tanti altri giocatori. Se il presidente ha deciso di tenere Palladino e questa stagione ha costruito una squadra più forte dello scorso anno, forse qualcosa in più sul campo andava fatto. Si parla spesso di società ambiziosa, ma l’ambizione si misura con i giocatori che compri e con i risultati che porti a casa”.