Rassegna Stampa
Viola senz’anima. Davanti niente gol, dietro errori clamorosi e un trend fin troppo preoccupante
Senza gol davanti, errori clamorosi dietro e una squadra che si scioglie alle prime difficoltà. La Fiorentina e un’anima da ritrovare
Le parole di Italiano dopo il tracollo in Turchia sono pesanti, sottolinea la Gazzetta Dello Sport, ma però sono lo specchio della situazione.
La Fiorentina parte quasi sempre bene, controlla il gioco, sta alta, fa possesso, è abbastanza aggressiva. Ma non riesce a segnare. Non c’è un giocatore che abbia fatto due gol in questa squadra. Anche Jovic e Cabral sono a uno. Il primo finora è una grande delusione: si sapeva che bisognava aspettarlo. Ma non si vede il benché minimo miglioramento, né di forma e né ritrovata confidenza col gioco. Il secondo sembra avvolto in una nube di insicurezze. E Ikonè, pagato ben 15 milioni al Lilla l’anno scorso, non fa mai la differenza. Anzi. Così la Fiorentina che non riesce a concretizzare, quando va in svantaggio si scioglie come neve al sole. Basta citare i casi recenti, Bologna e Basaksehir.
A ciò si stanno unendo gli errori clamorosi in difesa, con gol quasi sempre regalati agli avversari, e i tanti infortuni, con Italiano che non ha mai potuto avere la squadra al completo. Per rinascere serve recuperare i big. scoprire il modo per andare in gol, ritrovare sicurezza in difesa e nel gruppo. Ma soprattutto serve recuperare l’anima perduta per questa strada tortuosa.