Milenkovic a Torino, ma prima ancora Gonzalez con l’Inter e Dragowski all’esordio all’Olimpico. Tre rossi pesantissimi nelle sconfitte contro le prime
Quattro rossi, altrettante sconfitte e cinque ko su sei contro le big. La Fiorentina sta pagando un dazio altissimo all’inferiorità numerica così come ai top club del nostro campionato, senza dimenticare che spesso i due aspetti coincidono. Alla ripresa ci sarà il Milan e Vincenzo Italiano dovrà trovare subito un punto di equilibrio per non ricadere negli stessi errori e per cercare di essere “grande con le grandi”. L’1-0 dello Stadium è infatti l’ultima testimonianza di una tendenza iniziata già all’esordio della serie A con zero punti all’Olimpico con la Roma a causa (anche) dell’espulsione di Dragowski. Nel mezzo anche la sconfitta in casa con l’Inter con il rosso sventolato a Nico Gonzalez. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
INGENUITÀ. La certezza è che alla formazione di Italianoserva più equilibrio in campo, soprattutto contro gli avversari di alto livello, e gli episodi sembrano evidenziare che ci sia ancor più ingenuità che cattiveria. E comunque un mix micidiale dei due aspetti dai quali deve passare il processo di crescita che il club si è prefissato. Serve più testa e l’allenatore al centro sportivo non mancherà di sottolineare questo aspetto. Proprio il tecnico in più occasioni si è preso la colpa di gesti poco responsabili o errori grossolani, ma poi tocca ai giocatori diventare grandi sotto tutti i punti di vista, anche caratteriali e di attenzione.

Di
Redazione LaViola.it