
Parla il cittadino che voleva presentare il ricorso al Tar per il centro sportivo: “Avevo chiesto più alberature. Sono tifosissimo viola”
“Ricorso per il centro sportivo? Non siamo assolutamente preoccupati e posso confermare che la posa della prima pietra avverrà nella prima decade di febbraio“. Così aveva detto a LaViola.it il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini. Di poco fa la notizia che il ricorso al Tar alla fine non sarà presentato.
“Si trattava di un passaggio tecnico – dice a QuiAntella.it il cittadino che lo aveva preparato (e preferisce restare anonimo) con l’ausilio di un avvocato specializzato in diritto amministrativo – Lo abbiamo notificato alla Fiorentina e al Comune di Bagno a Ripoli ma non ancora depositato al Tar. E non lo faremo”.
Come è nato il ricorso? “Con la Fiorentina sono in contatto da tempo. Ho chiesto che il progetto prevedesse delle alberature per mascherare meglio la visuale del centro sportivo dalle mie finestre. La società viola ha accettato, solo che siamo andati un po’ lunghi con i tempi e così è nato questo espediente tecnico. Nessuna volontà di impedire la costruzione del Viola Park”.
Lei è favorevole al centro sportivo? “Certamente. E’ un bellissimo intervento che valorizzerà tutta la nostra zona. Qui siamo tutti contenti di questo progetto che porterà anche delle migliorie per chi abita vicino”.
Segue il calcio? Tifa Fiorentina? “Sono tifosissimo della Fiorentina, ho fatto tantissime trasferte e spero che per il centro sportivo non ci siano i problemi che, purtroppo, sono sorti per lo stadio”.

Di
Redazione LaViola.it