A segno per 4 giornate di Serie A consecutive, è titolarissimo per Inzaghi. Ha preso l’eredità del belga a suon di gol
Ora guida il “Toro”. Lukaku non c’è più e la successione è stata automatica. Non scontata, però. Perché Lautaro doveva uscire dall’ombra di Big Rom. Per due anni, infatti, il totem belga è stato il centro di gravità dell’universo nerazzurro. Oscurando, in qualche maniera, gli altri. Inevitabile che fosse complesso e complicato “emanciparsi”. Anzi, probabilmente il processo non è ancora completato. Ma l’argentino è sulla buona strada. Lo dicono i numeri, ma non solo. Lautaro, infatti, segna da tre gare consecutive in campionato. Considerando anche l’anno scorso sono 4 su 4, visto che ha saltato la prima giornata con il Genoa per squalifica. Non gli era mai capitato da quando è in Italia, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
TITOLARE. Contro la Fiorentina Lautaro punta al 5° centro di fila, anche se ai viola ha segnato solo una volta in 5 incroci. Sarà titolare domani, più facile che il turnover riguardi altri. Non era così quando c’era Lukaku.