Domani il consiglio straordinario della Figc: si potrebbe fermare il calcio. Giornata di pausa oggi, in attesa di novità.
Da Udine a Firenze. Un pareggio in più nella tabella dei risultati e da domani… si vedrà. Già perché la Fiorentina come tutte le altre squadre della serie A, dopo il fischio finale della partita di ieri, è entrata in una sorta di ’limbo’ che si chiuderà solo dopo la riunione straordinaria che la Federcalcio ha fissato per domani. Così scrive La Nazione.
ATTESA. Il calendario, nell’attesa, dice che a Firenze dovrebbe arrivare il Brescia (domenica alle 15), ma le sensazioni vanno tutte nella direzione di uno stop alla serie A. E quindi sarà curioso capire come Iachini deciderà di affrontare il periodo di stop forzato, come distribuirà gli allenamenti e come lavorerà per far sì che la squadra possa ripartire con il piede giusto il giorno che Governo e Federazione decideranno di riaccendere il calcio non più minacciato dal Coronavirus.
TEST. Sul piano strettamente sanitario anche nei prossimi giorni nello spogliatoio viola andrà in scena la procedura che il ds Pradè ha illustrato ieri: «Da dirigente posso dire questo: dobbiamo attenerci alle direttive che ci vengono date. Abbiamo fatto i test due volte al giorno ai calciatori, tutto questo genera qualcosa di diverso: tutto è anomalo. Se il Governo ti dice “si gioca a porte chiuse”, noi si gioca a porte chiuse. La situazione non è serena, ma noi da dirigenti dobbiamo dare una linea guida». I test riguardano la condizione fisica di ogni tesserato davanti all’emergenza Coronavirus.

Di
Redazione LaViola.it