Dopo dieci giorni, oggi la Fiorentina esce dalla bolla in cui era entrata in seguito alla positività di José Callejon al Coronavirus. I giocatori saranno nuovamente liberi, scontato sottolineare come la società si sia raccomandata di mantenere i giusti comportamenti onde evitare nuovi contagi. Così scrive il Corriere Fiorentino.
DIRIGENTI. Resta in isolamento invece il dg Joe Barone. Asintomatico, il manager è in attesa di tornare negativo. Nelle ultime settimane si è visto poco Joseph Commisso, il figlio di Rocco. Entrato in contatto con un accertato caso di positività, anche lui è in isolamento. È ancora da capire se per Fiorentina-Benevento potrà essere allo stadio.
NOVITA’. La continuazione dello stato di emergenza sta spingendo le istituzioni verso alcune modifiche. Probabilmente, verso il fine settimana, la Fiorentina come le altre società dovrà prendere atto delle nuove norme che implementeranno l’attuale protocollo stilato dal comitato tecnico scientifico e che lo renderanno ancora più rigido. Per prima cosa verrà individuata una struttura unica che possa seguire il percorso dei tamponi dall’inizio alla fine. Non saranno più le singole società a decide a chi affidarsi. Poi non sarà più possibile trascorrere il periodo di quarantena a casa. Con le nuove norme infatti nemmeno i giocatori che vivono da soli potranno isolarsi nella propria abitazione. Il gruppo squadra dovrà restare insieme. I dirigenti stanno valutando la miglior soluzione in città per rispondere a questa esigenza.
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Redazione LaViola.it