Sul Corriere dello Sport – Stadio si parla delle manovre della Fiorentina per costruire una squadra più forte. A partire dalle intenzioni: si farà ‘fast’ o si andrà ‘slow’?
Con l’acquisto di Amrabat, uno dei più forti centrocampisti della stagione, la Fiorentina 2020-2021 è già più forte di quella del campionato precedente. Se interessa questo, se interessa un leggero miglioramento rispetto alla squadra del decimo e da decimo posto, ci siamo già. Ma non pensiamo che le ambizioni di Còmmisso, l’uomo del “fast, fast, fast”, possano già essere soddisfatte, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. La Fiorentina ha bisogno, in ordine di necessità, di un centravanti da 18/20 gol, un altro forte centrocampista (un nome su tutti: De Paul), un esterno (se Iachini proseguirà col 3-5-2) e un buon difensore del livello (o di poco inferiore) del trio dei titolari Milenkovic-Pezzella-Caceres. Così sarà decisamente più forte della stagione appena conclusa.
REBUS CHIESA. Il primo punto da chiarire riguarda Federico Chiesa che sta vivendo la seconda strana estate di mercato. L’anno scorso Còmmisso volle trattenerlo perché ne andava della sua credibilità, fu un investimento… politico, di immagine, ora però lo scenario è tre volte diverso. Prima di tutto perché nell’ultimo periodo le offerte si sono dimezzate e poi perché nessuno parla più di una valutazione da 70 milioni. Ma c’è un altro aspetto a favore di Chiesa: la scadenza del contratto si sta avvicinando e il potere contrattuale in questi casi pende sempre di più dalla parte del giocatore. A cui, ovviamente, non merita accelerare l’eventuale trattativa anche perché restare a Firenze nella stagione che porta all’Europeo può essere un vantaggio non da poco. Tocca alla società muoversi e chiarire la situazione, considerato che dalla cessione o dalla conferma di Chiesa può dipendere il resto del mercato.
LA CHIAVE. La vicenda di Chiesa è la chiave del mercato e serve per capire la dimensione della prossima Fiorentina. Sarà figlia del “fast, fast, fast” o sarà un pochino più slow? Porterà con sé le grandi ambizioni annunciate dal proprietario o avrà un profilo un po’ più basso? Occorre chiarire bene a quale livello di campionato vuole iscriversi Còmmisso. Per puntare decisamente all’Europa League deve trattenere Chiesa (a meno che non arrivi la proposta da 50 milioni di euro…) e acquistare un centravanti che garantisca quei gol che alla Fiorentina mancano da anni. Invece, per cercare di arrivare in Europa League, basta anche meno, ma allora il piano di crescita rallenta, si passa dal tre volte veloce al passo dopo passo, dalle grandi ambizioni alle medie ambizioni.

Di
Redazione LaViola.it