Italiano affronta la gara di campionato all’Arechi senza quattro big che saranno indispensabili con l’Atalanta
La settimana cruciale per la Fiorentina ha preso il via giovedì scorso con il ritorno dei quarti di finale della Conference League contro il Viktoria Plzen e si concluderà mercoledì con il ritorno della semifinale di Coppa Italia a Bergamo contro l’Atalanta. Le scelte di Italiano per la partita contro il Genoa sono state influenzate dalla sfida con il Viktoria e ancor di più quelle per la partita odierna contro la Salernitana hanno come obiettivo finale la trasferta di Bergamo. La non convocazione di Beltran, Nico Gonzalez, Belotti e Bonaventura, rimasti a Firenze insieme a Nzola, conferma questa strategia. Così scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
VINCERE AIUTA A VINCERE. La Fiorentina non trascurerà la partita di Salerno, poiché sarebbe un grave errore per vari motivi. Questo match rappresenta il perfetto ponte tra la partita con il Viktoria Plzen e quella contro l’Atalanta, ed è importante per diversi motivi. Una vittoria convincente consentirebbe a Biraghi di migliorare la media deficitaria della squadra in campionato e di rilanciarsi in classifica verso la zona Europa, soprattutto considerando un calendario più favorevole che seguirà. Inoltre, una vittoria a Salerno darebbe alla squadra la giusta spinta psicologica per affrontare al meglio la sfida a Bergamo.
OBIETTIVO DOPPIO. Vincenzo Italiano ha gestito le risorse e le energie della squadra in modo oculato, considerando la situazione particolare di questa “settimana” cruciale. La non convocazione di alcuni giocatori chiave per la partita contro la Salernitana è parte di questa strategia di gestione delle risorse, garantendo al contempo una squadra competitiva in campo per conquistare i tre punti e prepararsi al meglio per la trasferta di Bergamo. In questa settimana speciale, la partita contro la Salernitana è importante, ma l’Atalanta conta di più.
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Redazione LaViola.it