Con una nota sul proprio sito ufficiale la Fiorentina ha manifestato la sua soddisfazione per la vicenda. Al ritorno di Commisso gli approfondimenti del caso
La Camera dà il via libera al decreto «semplificazioni» che diventa legge. E che contiene il famoso emendamento «sblocca stadi» (votato dalle commissioni Affari Costituzionali e Lavori Pubblici del Senato con tutti i gruppi politici favorevoli meno i 5 Stelle) che dovrebbe favorire la rapidità dei percorsi per la ristrutturazione degli impianti sportivi al di sopra dei 5mila spettatori di capienza. L’approvazione in via definitiva è avvenuta con 214 favorevoli e 149 contrari. Esulta per prima la Fiorentina, impegnata nel progetto del nuovo «Franchi», che esprime in una nota tutta la propria soddisfazione «ringraziando tutte le istituzioni e i soggetti coinvolti». La norma «sbloccastadi» consentirà di superare alcune prescrizioni paesaggistiche e architettoniche delle soprintendentenze, che avranno la possibilità di esprimere il loro punto di vista ma con tempi contingentati. Si sovverte la priorità nel percorso del progetto: prima la «sicurezza» e la «sostenibilità» del progetto, poi la conservazione del bene e il suo «valore testimoniale», scrive stamani La Gazzetta dello Sport.

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Redazione LaViola.it