Dopo la pausa per le gare delle nazionali, che andrà avanti fino a mercoledì, per la Fiorentina inizia il primo tour de force della stagione. A settembre, per la precisione in 18 giorni, Sousa e la squadra viola giocheranno ben 6 partite, tra campionato e Europa League. Una ogni tre giorni. E questo inevitabilmente porterà il tecnico portoghese e gli stessi giocatori a lavorare meno (quasi mai) sul campo, visto che tra ritiri, partite e viaggi il tempo sarà veramente poco. A onor del vero questa situazione la Fiorentina la conosce bene, visto che negli ultimi anni è sempre stata in Europa, e questo dovrebbe ‘aiutare’ nel lavoro da fare e portare avanti.
È chiaro che i nuovi hanno bisogno di un fisiologico tempo di ambientamento per integrarsi e rendere al meglio ma in qualche modo questo primo ciclo di ferro potrà dare indicazioni sul mercato fatto e sulle potenzialità di questa Fiorentina .
Pantaleo Corvino, invece, vuol capire se il lavoro svolto durante gli ultimi mesi hanno permesso alla fine di costruire una squadra, una rosa competitiva. Non lo farà direttamente, perché per i prossimi quindici giorni sarà nella sua Vernole per questioni private e ricaricare le energie dopo gli ultimi intensi 70 giorni di mercato, ma sarà come sempre a stretto contatto con Sousa.
QUESTIONE COMUNICATO CURVA FIESOLE. Non c’è stata al momento e sembra non essere in programma nessuna risposta da parte dei Della Valle. Si è pensato ad altro, anche se chiaramente il comunicato non può essere stato preso bene. Saranno le prossime settimane e le prossime gare a dire se ci sarà un punto d’incontro tra i Della Valle e i club della Curva Fiesole o se la frattura si andrà ad ampliare. Frattura che sembra esserci anche nella stessa tifoseria, visto che c’è chi ha elogiato e chi disapprovato il comunicato dei Club della Curva Fiesole.
INFINE, LA VICENDA NUOVO STADIO E IL FUTURO DELLA FIORENTINA. Nei giorni scorsi il Corriere Fiorentino ha fatto emergere la notizia che la Fiorentina e i Della Valle hanno intenzione di presentare in anticipo il progetto finale per la costruzione del nuovo stadio alla Mercafir. Notizia rilevante, ma che a molti ha fatto sorgere due domande molto importanti: la prima è che ancora non è stata trovata una collocazione ai grossisti della Mercafir (doveva sorgere all’Osmannoro il nuovo mercato ortofrutticolo ma adesso spunta l’idea Castello, sicuramente i tempi non saranno breve in ogni caso); la seconda è molto più particolare perché in molti si stanno domandando come mai anticipare la presentazione del progetto definitivo di due o tre mesi, visto che comunque deve essere presentato entro la fine di gennaio.
Di
Gianni Ceccarelli