Editoriali
Via alla settimana del centrocampista da dare a Pioli, del TAS, e dell’arrivo di ADV
Inizia la seconda settimana di ritiro per la Fiorentina. Quella del centrocampista, della sentenza definitiva del TAS che deciderà il futuro europeo o meno dei viola, e dell’arrivo a Moena di Andrea Della Valle
Inizia la seconda settimana di ritiro in Val Di Fassa per la Fiorentina. E sarà quella decisiva su diversi fronti. Dal Tas di Losanna che deciderà chi tra la squadra viola ed il Milan disputerà la prossima Europa League, con conseguenti stravolgimenti vari a livello organizzativo e tecnico. Dall’arrivo previsto a Moena di Andrea Della Valle per il prossimo weekend quando ci sarà anche la presentazione della squadra e la nomina ufficiale di Stefano Pioli a German Pezzella di nuovo capitano della Fiorentina dopo l’addio di Badelj e la scomparsa di Davide Astori. Ma sarà anche la settimana del centrocampista. Pasalic ha già detto sì alla Fiorentina. L’Atalanta ci sta provando a soffiare l’ex Milan ai viola. Il dg viola Pantaleo Corvino attende segnali da Londra, dove il Chelsea sta valutando a chi cedere il centrocampista croato. L’ipotesi prestito con obbligo di riscatto non convince a pieno la Fiorentina. Il Chelsea vorrebbe monetizzare, e sarà fondamentale il lavoro dell’entourage dello stesso Pasalic per convincere i blues a lasciarlo partire sponda Firenze. Se i segnali non saranno positivi la Fiorentina andrà su altri obiettivi. Soucek in primis, che nei piani degli uomini mercato viola è l’altro assieme a Pasalic individuato per completare la mediana dei titolabili.
Radoja e Battaglia rimangono sullo sfondo. Ma se non dovessero arrivare chiusure entro 48-72 ore i piani B potrebbero risalire. Sul fronte Pjaca, ora che il mondiale è finito, la Fiorentina prova a dare lo sprint finale. Anche qui il pomo della discordia è la formula. La Juventus vorrebbe un obbligo di riscatto, la Fiorentina punta al diritto. Possibile che si continui a trattare per un prestito oneroso con diritto di riscatto per far capire alla Juventus che le intenzioni del club viola sono quelle di prenderlo a titolo definitivo, ma con le valutazioni del caso da fare su un calciatore che negli ultimi due anni ha passato più tempo in infermeria che sui campi.
Intanto Veretout vertice basso è la soluzione ponte di Pioli. Così come Eysseric esterno alto visto che le condizioni di Thereau non migliorano. Il tutto, ovviamente, in chiave preliminari di Europa League che resteranno ancora per qualche ora un’ipotesi. Le certezze sono che Saponara non rientra al momento nei piani di Pioli, ed è sul mercato. Vlahovic, invece, dovrà conquistarsi il ruolo ufficiale di vice Simeone. Sul campo. Le tre amichevoli con Verona, Vicenza e Venezia saranno test importanti anche per lui. Inizia, dunque, una settimana importante, quasi decisiva per il futuro della Fiorentina. Una buona base c’è già, ma adesso è il momento di completarla a dovere.