Il Venezia cerca punti salvezza in casa contro i viola. Recuperato Perez, pericoli a centrocampo con Busio e Nicolussi Caviglia
Come scrive La Nazione, la vera differenza tra Venezia e Fiorentina in vista del match di questo pomeriggio non sarà tanto il divario in classifica (33 punti) o il livello di motivazioni quanto il fatto che per preparare la gara del Penzo Di Francesco ha avuto ben nove giorni di tempo mentre quella di Palladino appena tre.
Un gap non da poco che, in questo momento così delicato della stagione, non può non avere una certa rilevanza. Il tecnico abruzzese lo sa bene e conta anche sulla piena disponibilità della sua rosa per affrontare la Fiorentina: per il match di oggi – al quale assisteranno oltre 10mila spettatori – ha recuperato Perez, mentre l’ex Duncan difficilmente smaltirà l’ennesimo infortunio muscolare.
Tutti all’attacco, dunque, grazie al buono stato di forma di Yeboah e Gytkjaer nella speranza di replicare le prestazioni di livello che il Venezia ha già saputo fornire nel recente passato: al Penzo infatti hanno perso punti Napoli e Lazio (fermate sullo 0-0) ma anche l’Atalanta era stata bloccata in casa sul pari mentre il Milan – che in laguna l’ha spuntata per 1-0 – ha sofferto e non poco. I pericoli maggiori? In mediana, vista la qualità di Busio e dell’ex Juve Nicolussi Caviglia.
Di
Redazione LaViola.it