Dirigenti al lavoro per sostituire il serbo, destinato al Nottingham Forest. Logan Costa e Vitik in pole
Milenkovic-Nottingham Forest, si fa. Presto, forse molto presto: il difensore centrale serbo, un po’ il capitan futuro viola, essendo a Firenze dal 2017 e avendo rinnovato due estati fino al 2027, insieme a Nico Gonzalez pesa più di tutti sul monte-ingaggi con il suo stipendio da tre milioni e rotti all’anno, viene da una stagione abbastanza in ombra (anche con zero gol all’attivo) e sicuramente la meno positiva delle sue sette in totale finora con la maglia della Fiorentina. Insomma da qui il guardarsi intorno del club di Commisso per individuare un eventuale compratore. Si è fatto avanti il Nottingham nei giorni scorsi con un’offerta sotto i 10 milioni subito respinta al mittente, tentativo d’approccio a cui ne è seguito un altro più consistente da 12-13 milioni nelle ultime ore: e la Fiorentina ha iniziato a prendere la cosa sul serio, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
TENTATIVO DI ANTICIPO. Quanto sul serio lo sapremo a breve, specie se i biancorossi di proprietà greca dovessero aggiungere ancora qualcosa per non andare lontano dai 15 milioni che rappresentano la quota ideale per la cessione: ma che Milenkovic abbia le valigie in mano lo dimostra l’attivismo con cui gli uomini di mercato viola si sono messi alla ricerca di un sostituto. Che non è Nicolas Valentini, nel senso che l’argentino sarà sicuramente preso dal 1° gennaio 2025 alla scadenza del contratto e semmai la Fiorentina sta provando a convincere il Boca Juniors con un indennizzo sotto forma di bonus a lasciar partire subito il centrale classe 2001 di passaporto italiano.
DUE IN CORSA. Attenzione, però, a Marin Pongracic, difensore del Lecce che ha le visite con il Rennes fissate tra domani e giovedì. I documenti tra il club francese e quello pugliese sono firmati e anche con il giocatore i transalpini sono certi di aver fatto tutto. La Fiorentina guarda e osserva interessata quello che accade sulla direttrice Salento-Bretagna: evidentemente deve esserci un’angolatura da cui per la Viola vale la pena restare vigili. E nel calcio gli affari sono fatti quando arrivano le ufficialità. Se il destino di Pongracic dovesse cambiare la sua vicenda si trasformerebbe in un caso. Più dinamica ancora, la Viola, intorno ai nomi di Logan Costa e Vitik: l’obiettivo vero per la difesa diventa uno dei due. Il capoverdiano del Tolosa, altro classe 2001, 38 presenze e un gol tra Ligue-1 ed Europa League, non a caso era stato il primo nome messo in lista quando al Viola Park era emersa la possibilità di cedere l’ex Partizan, poi affiancato strada facendo da Martin Vitik, 21 anni, punto di forza dello Sparta Praga e già nel giro della Nazionale ceca.
Di
Redazione LaViola.it