Le dichiarazioni del noto procuratore sulla ripresa del campionato e sul mercato
Furio Valcareggi ha parlato a RTV 38 durante la trasmissione ‘Il Salotto dello Sport’:
RIPRESA. “Queste 12 partite che rimangono sono un bel peso e la decisione della Francia è una strada. Qui va presa la decisione meno brutta. C’è ancora tanta paura e le condizioni per ripartire non ci saranno mai come da richiesta. Con partite senza pubblico e gli allenamenti con mille cautele, credo che sarà difficile trovare la soluzione per ricominciare. Questa pandemia è qualcosa di straordinario, quindi bisognerebbe accettare le soluzioni in maniera intelligente: se non è possibile portarla a termine finiamola ora questa stagione. Cellino che si lamenta dovrebbe farsi un esame di coscienza”.
CONTRATTI. “Questo è il problema minore: finché si gioca la stagione, i giocatori sono delle società di appartenenza. Amrabat rimane al Verona fino al termine del campionato. Per quanto riguarda Cerofolini alla Casertana, se ci saranno dei dubbi visto che il prestito è di un anno, questi dubbi si scioglieranno al momento della conclusione del campionato. Le date dei rinnovi dei prestiti avranno le date che il campionato suggerisce”.
MERCATO. “Le mie informazioni su Chiesa sono datate. Credo che abbia molte possibilità di non rimanere a Firenze. La Juventus non è gradita, ma c’è. Così come l’Inter. Per me al 70% va via e al 30% rimane. Le lusinghe non sono solo economiche ma anche professionali. Antognoni non ci ha mai giocato in Champions, ma per i giocatori è normale avere ambizioni. Chiesa vuole andare professionalmente a vincere e sarà difficile trattenerlo. Il costo del cartellino non è diminuito: si parte da 70 milioni, altrimenti resta”.
IACHINI. “Iachini ha fatto bene perché oltre ai risultati ha recuperato Chiesa. Con altre 12 partite avrebbe più possibilità. Iachini ha un ottimo rapporto con Firenze e il popolo lo ama, ma la Fiorentina riflette”.
Di
Redazione LaViola.it