Un altro poker in trasferta in Conference, semifinale ipotecata dopo aver messo un piede in finale di Coppa Italia. Il sogno continua
La nona sinfonia europea della Fiorentina porta la firma di Cabral, Nico Gonzalez, Bonaventura e Ikoné: musica per Vincenzo Italiano e i tifosi viola, i 500 che hanno gioito nel ribollente e stracolmo Miejski Stadion di Poznan dove il Lech era finora imbattuto, e i tanti che ieri sera si sono esaltati davanti alla tv. Ma al di là di chi ha fatto gol – ancora 4 in una trasferta di Conference League dopo i poker a Braga e a Sivas – è tutta la squadra che ha dato spettacolo e merita applausi per una prestazione solida, matura, di personalità, una squadra capace di portare a 13 i risultati positivi negli ultimi due mesi (11 successi e due pareggi) e centrare la nona vittoria di fila nel torneo continentale, di cui cinque lontano da Firenze contrassegnate da una pioggia di reti, ben 18. Così scrive Tuttosport.
SOGNI. L’ennesimo esame insomma la Fiorentina lo supera nel migliore dei modi, ipotecando l’approdo alle semifinali dopo essere vicina anche alla finale di Coppa Italia, continuando il suo momento magico, tenendo vivi i propri sogni.
Di
Redazione LaViola.it