Rimpianto per i punti persi, ma anche la prova della squadra per 60 minuti e la prestazione del centravanti brasiliano
In un inverno che non arriva, la gelata l’ha portata il gol di Carlos Augusto. Peccato. Perché per 60 minuti la Fiorentina sembrava la squadra dei tempi migliori, rotonda e arrembante. Resta il rimpianto per i 3 punti mancati, ma sarebbe un errore non considerare la prestazione prepotente di Cabral, centravanti da battaglia ritrovato. Un lampo di luce di chi ha dentro ancora territori di calcio inesplorato. Se Cabral saprà dare continuità alla gara di ieri, la Fiorentina potrebbe davvero dare una prospettiva diversa al suo 2023. Così scrive La Nazione.
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Redazione LaViola.it