Quarti di fuoco per gli Azzurrini: stasera in palio la semifinale. Il ct della maggiore in tribuna per studiare i talenti del futuro
Un quarto di finale dal sapore di finalissima: stasera, alla DAC Arena di Dunajska Streda, l’Italia Under 21 sfida la Germania in un classico da dentro o fuori che promette emozioni. A rendere ancora più speciale l’appuntamento, come sottolinea il Corriere dello Sport, la presenza sugli spalti del nuovo ct della Nazionale maggiore, Gennaro Gattuso, atteso per osservare da vicino i talenti del futuro, con un occhio particolare su Casadei, Gnonto, Coppola… e l’ormai virtualmente viola Jacopo Fazzini.
Baldanzi in dubbio, Fazzini in corsa
L’Italia di Nunziata, solida in difesa con una sola rete subita nel girone (contro la Spagna), dovrà fare i conti con il possibile forfait di Tommaso Baldanzi, non al meglio per un fastidio al ginocchio. Il trequartista della Roma ha svolto solo la rifinitura, e la sua presenza dal 1’ è in forte dubbio. Pronto a sostituirlo Pisilli, leggermente favorito, ma resta viva l’ipotesi Fazzini, già impiegato con profitto nel corso del torneo.
Nunziata non si è sbilanciato: “Baldanzi è un giocatore importante, vedremo all’ultimo. Contro una squadra solida come la Germania servirà massima attenzione, qualità e il minor numero di errori possibile“.
Pirola guida la difesa, Gattuso osserva
Nel frattempo tornerà titolare il capitano Lorenzo Pirola, pronto a riprendere il suo posto nella linea difensiva a quattro, dopo l’esperimento con la difesa a tre visto contro la Spagna. L’obiettivo è chiaro: limitare un attacco tedesco da 9 gol in tre partite, trascinato da Gruda e Woltemade, terminale offensivo temuto da tutta la retroguardia azzurra.
“Woltemade è pericoloso, ma ci stiamo preparando tutti insieme – ha dichiarato Pirola –. È il mio terzo Europeo, so cosa aspettarmi da partite così: basta un episodio. La presenza di Gattuso? È una motivazione in più per dare tutto“.
Di
Redazione LaViola.it