Parlando in ottica futura nella difesa viola solo Astori pare essere sicuro di una riconferma. Gonzalo è in partenza, Salcedo potrebbe avere qualche opportunità di essere riscattato e in più di guadagnarsi la riconferma. Per gli altri tutto pare essere vincolato all’epilogo di questa stagione. Tanti i nomi in questa lista da Milic e Maxi a De Maio e Tomovic. Inoltre c’è già in entrata Milenkovic dal Partizan (circa 5 milioni).
Nonostante tutto questo la Fiorentina sembra aver riacquisto in questa parte finale del campionato una solidità importante nel pacchetto arretrato e nelle ultime 4 gare la casella delle reti subite è rimasta a zero. Certamente le squadre affrontate dai viola nell’ultimo mese non sono state di medio-alta classifica ad eccezion fatta dall’Atalanta ma comunque questo resta un dato molto interessante.
Questa solidità che parte dall’ultima rete subita in casa col Torino nel rocambolesco 2-2 finale al Franchi del 27 febbraio ha permesso ai gigliati di riagganciarsi al treno Europa grazie comunque anche ad un ottimo Tatarusanu e pur non esprimendo un calcio spumeggiante. Anche se la squadra di Paulo Sousa è la 9 difesa della A con 37 reti al passivo (media 1,2 a partita), alla Fiorentina non capitava dal 2014 di rimanere per 4 partite in fila con la porta inviolata e questo potrebbe essere un punto di continuità importante per credere ad una rincorsa al sesto posto che fino a qualche tempo fa sembrava un’utopia.
Di
Gianmarco Romano