La Fiorentina arriverà al San Paolo con ambizione e voglia di continuare a far bene dopo la bella vittoria al Franchi con la Juve e le conferme arrivate dal risultato rotondo di Verona. Adesso però l’asticella si alza ancora perché mantenere la continuità già da domani diventa molto difficile. Le motivazioni non dovrebbero mancare nella gara di Coppa Italia ma servirà veramente l’aiuto di tutti gli uomini a disposizione di Paulo Sousa visto che almeno sulla carta il Napoli è oggettivamente più forte della Fiorentina.
Chi dovrà dimostrare qualcosa in più forse rispetto agli altri è Josip Ilicic che negli ultimi tempi è un po’ finito nel dimenticatoio anche a causa delle prestazioni offerte da Chiesa e Bernardeschi. Lo sloveno che nella prima stagione di Paulo Sousa aveva fatto decisamente bene mettendosi molto in evidenza soprattutto nel girone d’andata, ora anche a causa di una condizione non ottimale, non è più un punto fermo nello scacchiere gigliato. Ilicic con i partenopei probabilmente avrà del minutaggio e dovrà provare a riscattare il suo momento, dimostrando ancora di poter fare la differenza là davanti con i suoi colpi di classe, le sue giocate. Da qui a giugno in generale è lecito attendersi dallo sloveno una svolta visto che il suo contratto scade nel 2018.
Dopo la febbre con il Napoli in campionato, la poca cattiveria messa in campo nel finale con la Juve e l’esclusione con il Chievo, l’incontro da dentro-fuori di domani rappresenta il momento del riscatto per Ilicic che scaccerebbe in una sola volta anche i fantasmi di quella finale all’Olimpico nella quale la Fiorentina pagò a caro prezzo il suo errore sotto porta.
Di
Gianmarco Romano