Un terzino destro, finalmente: ecco Gaspar, paragonato a Bruno Peres

Un terzino destro, 15 anni dopo Torricelli. La notizia di Bruno Gaspar, laterale destro del Vitoria Guimaraes con caratteristiche simili a Bruno Peres della Roma (citare Maicon pare un po’ troppo azzardato), è una specie di liberazione per la Fiorentina. Da anni infatti Corvino, Pradé e poi ancora Corvino inseguivano un «numero 2» a cui affidare la fascia: ai tempi di Prandelli si adattò Ujfalusi (Pancaro era ormai a fine carriera, mentre Maggio venne subito ceduto), più avanti ci provò De Silvestri ma senza convincere. Infine arrivarono Montella e la sua difesa a tre, con Tomovic e Roncaglia ogni tanto costretti a diventare uomini di fascia, ma con evidenti problemi nel crossare. Sousa ci ha privato perfino con Salcedo, mentre Diks finora è rimasto una meteora, esattamente come il desaparecido Gilberto. Così scrive Il Corriere Fiorentino.

Gaspar dunque colma un vuoto gigante. Ventiquattro anni, cresciuto nel Benfica e già nel mirino della Sporting, il portoghese ha preferito la Fiorentina al Lione. Corvino lo pagherà 4 milioni di euro più bonus legati agli obiettivi di squadra, anche se la regia dell’operazione ovviamente è del ds viola Carlos Freitas, portoghese di nascita e profondo conoscitore del calcio lusitano. Gaspar sarà in Italia già la prossima settimana e con la Fiorentina firmerà un contratto quadriennale: la sua qualità migliore è la corsa sulla fascia. Bruno (che un paio d’anni fa subì la frattura del perone) ama spingere sugli esterni, può giocare sulla sinistra ma pecca in zona gol: nella serie A portoghese, non ha masi segnato. Nell’ottica viola, diventerà il titolare di destra della difesa, con Astori e Hugo in mezzo, Maxi Olivera a sinistra, più Tomovic, Milenkovic e Milic alternative.